Il rage-baiting: tra influencers e politica

Negli ultimi anni, il web ha visto un’esplosione di contenuti provocatori e satirici che sfruttano insulti, provocazioni e reazioni rabbiose per guadagnare visibilità e generare entrate. Il principio alla base del rage-baiting è semplice: più un contenuto suscita reazioni, più gli algoritmi lo spingono in evidenza. E cosa c’è di più efficace nel suscitare commenti e discussioni infuocate se non una dichiarazione provocatoria o offensiva?

SAG Awards 2025: il trionfo di Timothée Chalamet

Nella serata di domenica 23 febbraio 2025, presso lo Shrine Auditorium di Los Angeles, si è tenuta una delle tappe più vagheggiate dell’annuale stagione degli Awards cinematografici: la trentunesima edizione dei SAG Awards, riconoscimento assegnato dalla Screen Actors Guild alle migliori interpretazioni degli attori membri di questo sindacato. La corsa…

Perché rispondere ai messaggi è diventata un’impresa?

È arrivato quel drastico momento della settimana… Rispondere alle 20 chat arretrate: anche questa volta toccherà mandare i soliti messaggi di “scuse” a tutti gli amici che abbiamo lasciato in attesa per giorni. “Scusa, ho visto adesso”, “scusa, un bug di Whatsapp”, ci si ritrova a essere molto più creativi nel trovare le giuste scuse, piuttosto che le risposte più semplici a un “come è andata la giornata?” (di due giorni fa).  

Ma come mai stiamo diventando accumulatori seriali di notifiche?