Sottosopra. Parte 1/2

Era una mattina come tante, un giovedì per l’esattezza, di quelli che non promettono sorprese. 

Ancora pochi giorni e Emma avrebbe affrontato l’esame che preparava da mesi, quello che da tempo le riempiva i pensieri e, in qualche angolo nascosto, la metteva anche a dura prova. Si alzò dal letto e, con gesti automatici, raggiunse la cucina per preparare il caffè.