Arlecchino servitore di due padroni: 78 anni dalla storica regia di Strehler

L’opera teatrale “Arlecchino Servitore di Due Padroni” di Carlo Goldoni è uno dei grandi capolavori della commedia dell’arte, in Italia, il Piccolo Teatro di Milano ha avuto il privilegio di essere indissolubilmente legato ad Arlecchino grazie a una delle versioni più iconiche di questa commedia, quella diretta dal leggendario Giorgio Strehler nel 1947. A più di sessant’anni dalla sua prima messa in scena, lo spettacolo è tornato in scena nel 2024, con una nuova versione che riflette l’eredità di Strehler, curata da Stefano de Luca.

Bookcity Milano 2024, Clara Usón: “Palabras para contar el conflicto”

En Milán se está llevando a cabo hasta este domingo el Bookcity Milano 2024, una celebración que tiene programada una serie de actividades como conversatorios, seminarios y encuentros con escritores, entre ellos Clara Usón quién ayer llevó a cabo un evento llamado “palabras para contar los conflictos” en donde se habló de su novela “La hija del Este.

JazzMI, tra tradizione e innovazione

Il JazzMI, il festival che ha animato Milano nelle ultime settimane, ha offerto una vetrina straordinaria per il jazz in tutte le sue sfaccettature, con concerti, incontri e attività per tutti i gusti. L’edizione 2024 si è conclusa lasciando un segno indelebile nel cuore degli appassionati. È stato un momento di condivisione che ha messo in primo piano leggende del jazz ma anche artisti emergenti.

I volti e i corpi di Michela Gibillini e Alessio Sala in mostra a Milano

La Fondazione Maimeri, in collaborazione con Antonio Colombo Arte Contemporanea e Milano Painting Academy, presenta la doppia mostra personale di Michela Gibillini e Alessio Sala. La mostra sarà aperta al pubblico da giovedì 14 novembre a domenica 17 novembre 2024, dalle ore 10:00 alle ore 19:00 nella Galleria Antonio Colombo in Via Solferino 44.

Moda – gli stravaganti Styles di Harry

Icona indiscussa nel mondo della musica, la figura di Harry Styles si è fatta strada da ormai diversi anni anche nella moda. Si tratta, ad oggi, di due realtà completamente connesse, e non esiste artista che non si esprima anche attraverso il proprio vestiario (che si tratti dell’outfit di tutti i giorni o degli abiti di scena).
C’è però chi, più di altri, dimostra per la moda un interesse che supera la soglia lavorativa, e la sfrutta come un ulteriore mezzo di espressione attraverso cui sperimentare il proprio talento. Il cantante inglese è, indubbiamente, uno di questi.