Questa primavera, grazie ad una collaborazione tra AVIS Milano e la nostra Università IULM, ci sarà l’opportunità di donare il sangue direttamente in università!
Il 18 marzo è uscito Caos, l’ultimo album del rapper Fabri Fibra, progetto che arriva a distanza di cinque anni dal precedente disco Fenomeno.
Il 28 febbraio tutto l’Ateneo IULM si è riunito, chi in presenza e chi online, per inaugurare il 53° Anno Accademico dell’Università. Tra gli ospiti presenti alla cerimonia: il Presidente del Consiglio di Amministrazione, professor Giovanni Puglisi, il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, il giornalista e divulgatore scientifico Piero Angela e il Presidente della Chapman University Daniele Struppa.
Il 21 febbraio 2022 segna per la IULM il ritorno dei grandi ospiti in università. In un Auditorium gremito di studenti e appassionati, lo scrittore e professore Antonio Scurati e il regista Massimo Popolizio si incontrano pubblicamente per la prima volta, dopo il successo al Piccolo Teatro di Milano dello spettacolo M Il figlio del secolo. Insieme costruiscono un dialogo culturale e storico, moderato dal rettore Gianni Canova.
In occasione della giornata nazionale contro la violenza sulle donne, l’Università IULM ha deciso di organizzare un evento che mira a sensibilizzare sul tema, con il coordinamento del comitato per le pari opportunità d’Ateneo alla prova con il suo primo evento. Il 25 novembre alle ore 17:00 in aula dei 146 verrà proiettata la pièce L’amavo più della sua vita di Cristina Comencini e, in seguito, si terrà una tavola rotonda per parlare approfondire gli spunti che emergeranno.
Il 4 novembre l’Università IULM ha inaugurato la sua nuova mostra Ka’kao, dedicata al viaggio del cacao dal Messico fino ad arrivare all’Italia, che sarà aperta fino al 15 dicembre.
Il 27 ottobre è stato organizzato da Libraccio un flash-mob nel cortile di fronte all’edificio IULM 1. Radio IULM ha partecipato all’iniziativa per ascoltare i pareri degli studenti.
Le parole della lingua italiana [… ] sono piene di storia e di passione. Una lingua stupenda che sta scemando e morendo quasi come la fiamma di una candela che si affievolisce pian piano.
Annamaria Testa
Lo scorso 29 settembre Gianni Canova e Elio De Capitani hanno dialogato nell’Auditorium IULM in merito al virus, alla forza dell’arte e all’importanza del ricominciare.
“Parlare è un passaporto incredibile, ci si presenta con la parola e non con gli abiti.“
Con queste parole ha esordito Giovanna Rocca, direttrice del dipartimento di studi umanistici e docente di linguistica presso l’Università IULM. La professoressa infatti si è recentemente occupata del lessico che si è diffuso durante il recente periodo di quarantena.