Il rage-baiting: tra influencers e politica

Negli ultimi anni, il web ha visto un’esplosione di contenuti provocatori e satirici che sfruttano insulti, provocazioni e reazioni rabbiose per guadagnare visibilità e generare entrate. Il principio alla base del rage-baiting è semplice: più un contenuto suscita reazioni, più gli algoritmi lo spingono in evidenza. E cosa c’è di più efficace nel suscitare commenti e discussioni infuocate se non una dichiarazione provocatoria o offensiva?

Social Media Strategist – Camilla Macchia

Vi é mai capitato, mentre scorrevate su TikTok, di imbattervi in un aereo con due occhi e lunghe ciglia di Ryanair? I loro video ormai sono ovunque e hanno raggiunto traguardi eccezionali sbaragliando la concorrenza e diventando apripista del meme marketing dei brand. Ma vi siete mai chiesti chi ci…