Le strane convergenze fra “Palpebre”, “Dostoevskij” e Donald Trump

Una calda domenica di luglio. Troppo calda. L’umidità che colava dall’alto costringeva la città di Milano a svuotarsi, e i suoi abitanti a rifugiarsi in freschi luoghi di sopravvivenza. Molti, quel 14 luglio, si erano infilati in un cinema per assistere alla prima di “Dostoevskij“, l’ultimo strano animale narrativo dei…