Originariamente concepita come una forma di improvvisazione, la recitazione è stata riconosciuta nel corso dei secoli come una vera e propria arte, codificata attraverso un insieme di metodologie e approfondita in numerosi trattati teorici.
In un’epoca in cui il video di TikTok domina il panorama mediatico e tutto viene modellato secondo i suoi parametri, i film sono spesso percepiti come semplici contenuti di consumo. Anche la figura dell’attore sembra subire questa svalutazione, spesso accostata a quella dell’influencer e vista come il riflesso di un animo egocentrico. Ma è davvero l’egocentrismo a guidare gli attori nel panorama contemporaneo? Possiamo ancora parlare di attori nel senso tradizionale del termine? Per approfondire questi temi, abbiamo intervistato Robert Dancs, giovane studente e attore, noto per il suo ruolo di Nicolò nel film “Sole a Catinelle” e tre giovani studentesse di recitazione cinematografica e attrici ai primi passi: Laura Muttoni, Loredana Palese e Nicole Corsetti.
Il teatro, inteso come forma d’arte e mezzo espressivo, è da sempre in continua evoluzione, capace di adattarsi alle tendenze culturali, storiche e sociali di ogni epoca. Tuttavia, esistono elementi che, nonostante i cambiamenti, rimangono costanti. Per approfondire questi aspetti abbiamo intervistato Luca Mauceri, attore teatrale e compositore di lunga esperienza, e alcuni giovani studenti di recitazione teatrale e musical: Silvia Bartoli, Giuliana Cafagna, Carlotta Cilento e Nicolò Vascotto.
Alessandro Borghi, uno degli attori più affermati del panorama italiano, si è presentato in IULM per una masterclass sul mestiere dell’attore. L’interprete romano, accompagnato dal Rettore Gianni Canova, ha ripercorso i punti chiave della sua carriera: dal debutto al cinema con Romanzo criminale fino ai lavori più recenti come Delta (accennando anche al ruolo nei panni di Rocco Siffredi nell’attesissima serie Supersex targata Netflix).