Dal 30 novembre 2024 al 23 marzo 2025, la Fabbrica del Vapore di Milano ospita Visions in Motion – Graffiti and Echoes of Futurism, un evento straordinario che mette a confronto due movimenti artistici apparentemente lontani: il Futurismo italiano e il Graffitismo americano. Curata da Carlo McCormick, la mostra esplora il dinamismo e la creatività condivisa di queste due correnti attraverso oltre 150 opere di 39 artisti.
Fino al 9 febbraio 2025, il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano accoglie Metal Panic, la più grande retrospettiva mai dedicata a Marcello Maloberti. Curata da Diego Sileo, la mostra è una dichiarazione d’amore alla città di Milano, fonte di ispirazione per l’artista fin dai suoi esordi.
Dal 29 novembre a 22 dicembre al Piccolo Teatro di Milano, Carmelo Rifici porta in scena Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare. Rifici ha affidato il palcoscenico a una compagnia di giovani attori e attrici, tutti diplomati presso la Scuola di Teatro Luca Ronconi del Piccolo Teatro. La durata complessiva dello spettacolo è di circa 220 minuti, una scelta che permette a Rifici, reduce dal successo di “la pulce nell’orecchio”, di poter analizzare a fondo le intricate vicende dei personaggi e dei temi trattati.
Dal 23 novembre 2024 al 9 marzo 2025, il MIC – Museo Interattivo del Cinema di Milano ospita la mostra Marcello Dudovich, Unfinished. Cinema, 1915-1933. Curata da Matteo Pavesi e prodotta da Cineteca Milano, l’esposizione rende omaggio a Marcello Dudovich, uno dei più grandi illustratori italiani e pioniere della cartellonistica pubblicitaria moderna.
Originariamente concepita come una forma di improvvisazione, la recitazione è stata riconosciuta nel corso dei secoli come una vera e propria arte, codificata attraverso un insieme di metodologie e approfondita in numerosi trattati teorici.
Al Piccolo Teatro di Milano dal 28 al 30 novembre è andato in scena Lacrima, uno spettacolo di Caroline Guiela Nguyen. Con la sua intensa carica emotiva e la sua capacità di toccare temi universali, Lacrima promette di coinvolgere e far riflettere il pubblico sul significato profondo della vita attraverso le storie di sarti, ricamatori e abiti. In questo articolo, esploreremo i principali aspetti di questo spettacolo, la sua trama e il suo impatto sul pubblico, per comprendere cosa lo rende così speciale.
Dal 23 novembre 2024 al 12 gennaio 2025, l’ADI Design Museum di Milano ospita ATM MANIFESTO – Storie, viaggi e design, una mostra unica nel suo genere. L’esposizione racconta l’evoluzione dell’Azienda Trasporti Milanesi (ATM) attraverso i suoi manifesti storici e progetti di design, mettendo in luce il ruolo fondamentale che l’azienda ha avuto nel plasmare l’identità della città di Milano.
La Triennale di Milano celebra il genio creativo di Elio Fiorucci con una straordinaria retrospettiva aperta dal 6 novembre 2024 al 16 marzo 2025. L’esposizione curata da Judith Clark con un allestimento firmato da Fabio Cherstich, rende omaggio al visionario che, a partire dagli anni Sessanta, ha rivoluzionato il mondo della moda in Italia e oltre.
L’opera teatrale “Arlecchino Servitore di Due Padroni” di Carlo Goldoni è uno dei grandi capolavori della commedia dell’arte, in Italia, il Piccolo Teatro di Milano ha avuto il privilegio di essere indissolubilmente legato ad Arlecchino grazie a una delle versioni più iconiche di questa commedia, quella diretta dal leggendario Giorgio Strehler nel 1947. A più di sessant’anni dalla sua prima messa in scena, lo spettacolo è tornato in scena nel 2024, con una nuova versione che riflette l’eredità di Strehler, curata da Stefano de Luca.
“Amano Corpus Anime, the art of Yoshitaka Amano” è una mostra prodotta dal Lucca Comics & Games e curata da Fabio Viola. Rappresenta la più grande esposizione occidentale ufficiale per celebrare i 50 anni di attività dell’artista.