Tra le cose che ci distinguono dagli altri animali ce n’è una, per così dire, piuttosto ragguardevole: l’idea di vivere una sola vita non è che ci esalti un granché. Per quanto la nostra possa a volte sorprenderci, difficilmente le cose si metteranno di traverso fra noi e il nostro insaziabile bisogno di fagocitare storie, tuffarci tra le righe di un altrove, infilarci in racconti che non ci appartengono per poterci restare da comodi intrusi.
Alessandro Baricco lancia un romanzo nel mondo dopo otto anni. Per alcuni si tratta di leggere “Abel“ di Baricco, per molti altri il Baricco di “Abel“. Per pochissimi, solo “Abel“. Che cosa abbiamo fra le mani?