Il dolore, guardando già dal titolo, è uno dei protagonisti del nuovo film del regista Pedro Almodòvar.
Cowboy e indiano, rapinatore e minorato, barboncino e cervo. Questi sono solo alcuni dei nomi con cui si fanno chiamare, o vengono chiamati, i due protagonisti del tredicesimo film da regista di Sergio Rubini, in questo caso anche protagonista.
Nessuno aveva mai fatto un film che raccontasse anche solo una parte della vita di due dei più grandi comici del secolo scorso, sicuramente il duo più grande della storia del cinema.
Il personaggio interpretato dal giovane Andrea Carpenzano, protagonista negli ultimi anni di film come Tutto quello che vuoi e La terra dell’abbastanza, in questo si chiama Christian Ferro.
La storia di un calciatore
Capharnaum, dall’ebraico Kefar Nahum, indica caos, un luogo di confusione e dissolutezza, un inferno.
“Perciò, così parla il Signore: Ecco, io faccio venir su di loro una calamità, alla quale non potranno sfuggire. Essi grideranno a me, ma io non li ascolterò”.
Dopo il suo primo lungometraggio, Shelley del 2016, il regista iraniano Ali Abbasi torna con il film Grans.
Due secoli fa, l’Inghilterra del Nord, precisamente la città di Manchester, fu sconvolta da un episodio di violenza che tutt’oggi viene ricordato come uno degli avvenimenti europei più tristi della storia moderna.