Venerdì 9 novembre in sala dei 146 si è tenuto “Gender play”, un incontro sulla rappresentazione del genere nei videogiochi. Coordinato da Gemma Fantacci, ex studentessa del master in Game design dell’università IULM,
Cosa ci ha lasciato il Sessantotto, a 50 anni di distanza? E’ una delle domande che ci si pone a Bookcity, in una tavola rotonda promossa dall’Università IULM. Che, proprio nell’anno delle grandi contestazioni, apriva le porte agli studenti.
La libera stampa è un’ossessione condivisa tra tutti i governi freschi di nomina. A Zizzania, a pensar male, ci si accorge però che in Italia sta succedendo qualcosa di diverso.
Prefazione: fischio d’inizio, al via ’18° minuto’, il nuovo format radiofonico sul calcio di Radio IULM. Non sarà la solita chiacchiera da bar,
Il capo e la folla
Laterza, 2016
Trump, Salvini ed altri recenti ritrovati dell’attualità ci hanno ricordato che le capacità comunicative, in politica, contano. Forse più di tutto il resto.
E’ l’Europa il nemico più caro al nuovo potere. Dietro l’angolo delle elezioni europee si lavora infatti all’ossimoro di una internazionale sovranista, che all’Italia gialloverde sembra già far capo.
Diario di Scuola
Feltrinelli, 2008
Sfaticato, fannullone, somaro: sono gli epiteti usati da maestri e professori per descrivere l’alunno Daniel Pennac. Proprio quello studente scaldabanco in età adulta sarebbe diventato un brillante professore di lettere, uno dei più affermati scrittori contemporanei e l’autore di Diario di scuola.