In questo periodo di quarantena e particolare emergenza, in molti ci troviamo a disposizione più tempo di quanto avremmo mai immaginato avere in questo momento dell’anno.
Il Teatro No’homa celebra le donne con uno spettacolo musicale dal titolo, Juke box sentimentale.
Un famoso detto popolare recita così: “se la montagna non va da Maometto, Maometto va alla montagna”. Con ciò si intende che se un problema non si risolve da solo, bisogna prenderlo di petto e affrontarlo personalmente.
Covd-19 e giornalismo: essere cronisti al tempo del Corona Virus non è così facile. La Prof. Sara Giudice, inviata del programma televisivo Piazza Pulita, lo racconta a Quarantenna.
Tutto intorno è poesia a Busto Arsizio! La poesia difatti non si ferma nemmeno davanti alla quarantena e il 21 marzo si regala un’intera giornata di letture ed eventi.
A seguito delle misure prese a tutela della salute pubblica, il Teatro No’hma propone una visione alternativa dello spettacolo Modjadji.
Uno dei più grandi sassofonisti di sempre, Wayne Shorter, osservato attraverso due memorabili lenti: quella di Michelle Mercer, ardita scrittrice di Wayne Shorter: il filosofo col sax e di Daisaku Ikeda, illustre rappresentante del buddhismo Nichiren e sagace interlocutore nell’intervista racchiusa nel libro Storie di vita, jazz e buddhismo.
“Almost heaven, West Virginia…” cantava John Denver ad inizio anni ’70, nel suo singolo Take me home, country roads, diventato un cult della musica country. Canzone questa utilizzata spesso, di recente, in molti film di produzione hollywoodiana tra cui, l’ultimo in ordine di tempo, Dark Waters di Todd Haynes.
Il festival di Sanremo è senza alcun dubbio l’evento più atteso dell’anno dagli spettatori italiani.
Tomie è il nome di una ragazza bellissima, ma è anche il titolo del voluminoso manga horror in cui lei è protagonista.