Il 24 marzo di ogni anno si celebra la Giornata Nazionale per la Promozione della Lettura.
Istituita nel 2009, l’obiettivo è di rafforzare il ruolo della lettura come stimolo per lo sviluppo personale, oltre che per la diffusione della cultura.

Il 24 marzo di ogni anno si celebra la Giornata Nazionale per la Promozione della Lettura.
Istituita nel 2009, l’obiettivo è di rafforzare il ruolo della lettura come stimolo per lo sviluppo personale, oltre che per la diffusione della cultura.
Negli ultimi decenni, soprattutto con l’avvento della televisione, la comunicazione si è incrementalmente polarizzata. Occorrono vedute più ampie. In questo capitolo di Concime ho parlato del bisogno di mediazione insieme a chi ha fatto del teatro la propria vocazione: la docente di teatro classico Martina Treu e Bryan Doerries, direttore artistico della compagnia newyorkese Theater of War.
In una realtà concepita come l’unica possibile, pensare a un mondo diverso è ciò di cui abbiamo bisogno. Parlando con Alberto Brizioli, uno dei fondatori del progetto Edicola 518, è emersa la necessità di ascoltarsi per rimodulare le azioni di tutti i giorni su una frequenza più naturale.
Il 2020 si è concluso. Se non cerchiamo un senso in ciò che abbiamo vissuto in questi ultimi mesi, allora ogni proposta per il futuro sarà vana. Con l’attivista Irene Facheris e Stefania Proietti, sindaca di Assisi, ho discusso su come dare valore all’anno appena trascorso.
Lo scorso dicembre ho avuto modo di parlare assieme a Luca Vitariello, produttore e chitarrista dei Watt, a proposito della loro musica e di Boomerang, il loro ultimo singolo.
La band, formata da musicisti giovanissimi, è nata nel 2013. Nel 2017 ha aperto il concerto di Davide Van De Sfroos a San Siro e nel 2020 ha vinto il Festival di Castrocaro.
Nella pandemia e nelle correlate problematiche sociali, economiche e ambientali si può notare un fenomeno di accelerazione della crisi. Le criticità sembrano inasprirsi sempre di più. Ciò potrebbe portare a una soluzione finale, che tuttavia comporterebbe una frizione. Per il sesto capitolo di Concime ho parlato di rinnovamento e resistenze con il professor Matteo Bittanti e Sumaya Abdel Qader, consigliera comunale di Milano.
Esce oggi venerdì 29 Gennaio, il nuovo attesissimo album di Michele Bravi La Geografia del buio. Radio IULM ha avuto la possibilità di partecipare alla conferenza stampa di presentazione il 27 gennaio, tenuta direttamente dall’artista che, attraverso citazioni letterarie e performance, ci ha condotto alla scoperta di quest’opera.
“Come stai?”
Questa domanda è diventata un formalismo, a volte non si aspetta nemmeno una risposta. Oggi, però, è impensabile dare per scontato che chi abbiamo di fronte stia bene. Per rispettare la storia e la singolarità del prossimo occorre mettersi in discussione e accettare il rischio di avere a che fare con la fragilità. Il rapporto di amicizia con Francesca (educatrice), Marta e Alessandra (studentesse) è stato il perno per riflettere sul come stare in relazione.
Durante il primo lockdown a Milano si sentivano solo le ambulanze, la città era deserta. “Un silenzio di mezzanotte in pieno giorno” si dice in Verso Tebe, spettacolo teatrale in cui incombe la peste. In altre regioni, invece, le persone hanno vissuto la pandemia come un fastidio.
Le riflessioni che ho scambiato con Elio De Capitani, direttore del teatro Elfo Puccini, e Margareth Londo, scenografa e blogger, provengono da persone che il silenzio assordante di quella Milano lo hanno sperimentato di persona.
The narrative of 2020 really did resemble a novel. Between the pandemic, the american election and the furious marathon towards a vaccine, it was like powering through a tragic highschool reading. Now, with less than ten days left to this year, we still have to face the festivities and the virus that stole Christmas.