White Lotus 3, Between Privilege and Disconnection

White Lotus Season 3 returns with a sharp social critique, blending luxury, power, and disconnection. This season explores guest-staff dynamics, toxic friendships, fame, and the clash between spirituality and capitalism, exposing the tensions that arise when privilege meets reality. Through an analysis of White Lotus 3, Episode 1, we explore how wealth influences relationships, identity, and moral dilemmas. As the characters navigate their extravagant vacation, the series subtly questions whether they will find true growth or remain trapped in their superficial world.

To read the analysis, skip to paragraph 5 below. I will first provide a brief synopsis of the series and the theoretical framework for the analysis.

Vincent Lindon in IULM per il master ad honorem

La biennale di Venezia 2024 diventa lo scenario di un incrocio fortunato di eventi: Vincent Lindon, uno degli attori più prestigiosi del cinema francese contemporaneo, vince la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile nel film “Jouer avec le feu” (Noi e loro) e Gianni Canova, al Lido come presidente della Giuria Opera Prima, alloggia nello stesso hotel dell’attore. Insomma, l’ex rettore ha modo di parlare con Vincent e con il distributore del film. È lì che nasce l’idea di ospitarlo alla IULM per consegnargli un Master honoris causa in Arti del RaccontoLetteratura, Cinema, Televisione. Il riconoscimento gli è stato conferito proprio oggi, 10 febbraio 2025, in Auditorium. Dopo la cerimonia, l’attore di “Titane” e “La legge del mercato” si è concesso ai giornalisti. Radio IULM era presente e ha raccolto la voce del giovane Stefan Crepon, che interpreta il figlio minore di Vincent Lindon nel film che sarà nelle sale a partire dal 27 febbraio 2025.

27 gennaio, Giorno della Memoria: 80 anni da qui ad Auschwitz

27 GENNAIO – Oggi viene ricordato come “Giorno della Memoria“: così, da ottant’anni, vengono ridipinte le vittime delle stragi naziste avvenute dentro e fuori i campi di sterminio di Auschwitz, Mauthausen, Treblinka… Non solo questo. Il 27 gennaio è preso ad esempio affinché non si creda più di non poter imparare dagli errori del passato, che (spesso) “è metro di tutte le cose“.

Il 2024 in cinema, la classifica del blog

Un anno di grande cinema, di grandi scoperte e storie che ci hanno tolto il fiato. Ma se vi dovessero chiedere quali sono stati i vostri film preferiti del 2024, cosa direste? Non sarebbe facile, tuttavia noi ci abbiamo provato. Abbiamo chiesto alla nostra redazione, formata da più di 30 persone, le loro pellicole preferite per poi ideare una classifica finale. Una top 10 (compresi un paio di pareggi) ricca di film di ogni tipo: dai vincitori agli Oscar passando poi ai film divisivi, fino ad arrivare a uscite fresche di sala. 

Mommy di Dolan: il ritorno al cinema in 35 mm

Sabato 7 dicembre, il Cinema Godard della Fondazione Prada ha ospitato il regista e sceneggiatore canadese Xavier Dolan in occasione della presentazione al pubblico della riedizione celebrativa dei 10 anni della pellicola Mommy, stampata per la prima volta in 35 mm. Un’opera ambiziosa, frutto della collaborazione con l’Association Les Amis du Festival de Cannes, la Cinémathèque Suisse, la Cineteca di Bologna, la Fondazione Prada, e con il laboratorio L’Immagine Ritrovata che si è occupato della stampa.