27 gennaio, Giorno della Memoria: 80 anni da qui ad Auschwitz

27 GENNAIO – Oggi viene ricordato come “Giorno della Memoria“: così, da ottant’anni, vengono ridipinte le vittime delle stragi naziste avvenute dentro e fuori i campi di sterminio di Auschwitz, Mauthausen, Treblinka… Non solo questo. Il 27 gennaio è preso ad esempio affinché non si creda più di non poter imparare dagli errori del passato, che (spesso) “è metro di tutte le cose“.

“Squid Game”, il doppiatore Miranda a Radio IULM: “Per Gi-hun pensavo alle battute in napoletano”

Squid Game 2 ha ottenuto un successo da record nelle sole due prime settimane di permanenza su Netflix, garantendo a se stesso il titolo di “serie più vista” della piattaforma. A distanza di circa un mese, se ne sta parlando ancora molto. Ma che dire a proposito del doppiaggio italiano del titolo sudcoreano? Se spesso l’adattamento in lingua di un audiovisivo è motivo di divisioni, un’altra questione da sviscerare con cautela dovrebbe essere quella della “voce” data ai personaggi. A parlarcene abbiamo invitato Gianfranco Miranda, che ha doppiato Seong Gi-hun nelle due stagioni della serie.

“Tenente Colombo, analisi di un omicidio”: giallo in teatro a Milano

MILANO – L’inconfondibile impermeabile beige del Tenente Colombo si spoglia del personaggio televisivo di Peter Falk per farsi indossare da Gianluca Ramazzotti al Teatro Franco Parenti. Dal 3 al 9 gennaio, nella Sala Grande del teatro milanese va in scena Tenente Colombo, analisi di un omicidio, il caso del poliziotto, goffo ma brillante, dell’omonimo telefilm di fine anni ’60, Tenente Colombo.

2025: manuale di sopravvivenza per un discorso pubblico meno delirante

Al discorso pubblico partecipa chiunque, dal ministro di turno che rilascia un’intervista irriverente, al content creator che su YouTube scaglia una frecciatina allo stesso ministro. E “il problema non è più quello di fare in modo che la gente si esprima, ma di procurare loro degli interstizi di silenzio a partire dai quali avranno finalmente qualcosa da dire”. Questo lo scriveva Deleuze. Del discorso sulla “cosa pubblica” oggi abbiamo tutti potere e responsabilità. Come scrive anche Byung-chul Han in Psicopolitica, siamo tutti spettatori e attori al tempo stesso, palco e platea sono quasi sinonimi e il diaframma che separava la convivenza fisica da quella mediatica si è spezzato. Detto ciò, ecco una manciata di lezioni (fra le tante) che abbiamo appreso nel 2024 e che riguardano tutti noi, corredate da sette proposte sparse per non rincoglionire nel 2025.

Mauro Simone: “Avevamo il desiderio e l’urgenza di far tornare la gente a ballare” – intervista a Radio IULM

L’arte del musical sta crescendo anche in Italia: nei cartelloni italiani, titoli di teatro musicale sono sempre più presenti, sia come produzioni nazionali sia come produzioni estere. Io e Ludovica Girelli, autrici del programma di Radio IULMCanovaccio – gli spettacoli da segnare“, abbiamo intervistato Mauro Simone, regista de “La febbre del sabato sera“, uno dei musical più rilevanti di questa stagione teatrale.

Il 2024 in cinema, la classifica del blog

Un anno di grande cinema, di grandi scoperte e storie che ci hanno tolto il fiato. Ma se vi dovessero chiedere quali sono stati i vostri film preferiti del 2024, cosa direste? Non sarebbe facile, tuttavia noi ci abbiamo provato. Abbiamo chiesto alla nostra redazione, formata da più di 30 persone, le loro pellicole preferite per poi ideare una classifica finale. Una top 10 (compresi un paio di pareggi) ricca di film di ogni tipo: dai vincitori agli Oscar passando poi ai film divisivi, fino ad arrivare a uscite fresche di sala.