Si è svolta ieri sera la 64esima edizione dei David di Donatello, cerimonia tenutasi a Roma per premiare e celebrare il nostro cinema dell’anno appena trascorso.
Da sempre l’uomo sente il bisogno di raccontare storie, probabilmente perché attraverso le storie che raccontiamo comprendiamo meglio noi stessi. Raccontiamo le vite degli altri per capire meglio noi stessi e la nostra di storia. Appassionati di letteratura e non fatevi avanti, mettetevi comodi e siate pronti a viaggiare nel tempo…
“Just play. Have fun. Enjoy the game”. Queste sono le parole di quello che, a detta di tutti, è il più grande giocatore della storia del basket, Micheal Jordan. In queste poche parole è riassunta alla perfezione la mentalità dei più grandi campioni di tutti i tempi, indipendentemente da quale…
I giochi di prestigio, la presenza sul palco del professor Bustreo e dello studente Edoardo Ares, il coinvolgimento degli spettatori; tutto era in perfetta sintonia. Neuromagia è stato un vero e proprio “spettacolo spettacolare”.
Dopo Marco Baliani e Ottavia Piccolo, anche Giacomo Poretti trasforma l’Auditorium dell’Università IULM in un palco per la rassegna Teatro 50.
Cosa ci fa un filosofo su YouTube, Spotify e sulle bacheche social di fan di tutte le età? Per chi è “inciampato” nei contenuti di Rick Dufer (e farlo non è per nulla difficile), la domanda potrebbe sembrare retorica.
Agota Kristof, autrice della Trilogia della città di K., nasce in Ungheria. Nell’abbandonare la vita di campagna per il collegio, la spensieratezza della scrittrice si dissipa per fare spazio alla solitudine e al vuoto.
Due secoli fa, l’Inghilterra del Nord, precisamente la città di Manchester, fu sconvolta da un episodio di violenza che tutt’oggi viene ricordato come uno degli avvenimenti europei più tristi della storia moderna.
Dal latino cor habeo, avere cuore.
Darwin l’avrebbe definita come qualità atta alla sopravvivenza della specie. Solo l’essere che si sarebbe rivelato coraggioso sarebbe sopravvissuto all’estinzione.
Scritto, diretto e interpretato dal professore Massimo Bustreo (docente di Psicologia della comunicazione audiovisiva) e dallo studente, Edoardo Tettamanti (in arte Edoardo Ares), lo spettacolo-conferenza Neuromagia.