Sottosopra. Parte 2/2

Non era da lei lasciarsi andare alla negatività, e sapeva che abbattersi non l’avrebbe aiutata. Così, un pomeriggio, tra un respiro lento e la calma forzata delle sue giornate immobili, decise di accettare la situazione. Forse, pensò, c’era un motivo se la vita l’aveva costretta a fermarsi. Iniziò a riflettere su cosa veramente desiderasse, su ciò che le dava senso, su cosa significasse davvero “andare avanti.”

Si rese conto che per troppo tempo aveva cercato di rincorrere una velocità irraggiungibile, un ritmo che non era il suo. Voleva solo raggiungere gli altri, ma gli altri chi? 

Robert Dancs: l’essenza del cinema secondo i giovani

In un’epoca in cui il video di TikTok domina il panorama mediatico e tutto viene modellato secondo i suoi parametri, i film sono spesso percepiti come semplici contenuti di consumo. Anche la figura dell’attore sembra subire questa svalutazione, spesso accostata a quella dell’influencer e vista come il riflesso di un animo egocentrico. Ma è davvero l’egocentrismo a guidare gli attori nel panorama contemporaneo? Possiamo ancora parlare di attori nel senso tradizionale del termine? Per approfondire questi temi, abbiamo intervistato Robert Dancs, giovane studente e attore, noto per il suo ruolo di Nicolò nel film “Sole a Catinelle” e tre giovani studentesse di recitazione cinematografica e attrici ai primi passi: Laura Muttoni, Loredana Palese e Nicole Corsetti.

Nations League, la Francia domina a San Siro e scavalca gli Azzurri al primo posto

Ieri, 17 novembre 2024, lo stadio Giuseppe Meazza in San Siro è stato teatro dell’ultima partita dell’Italia nel 2024. Alla “Scala del calcio”, la formazione di Luciano Spalletti ha dovuto affrontare i rivali d’oltralpe francesi per l’ultimo scontro del gruppo 2 della lega A di Nations league. Il match si è concluso sul risultato di 3 a 1 per la Francia.

BookCity Milano: Fondazione Corriere della Sera e "Il Corriere racconta" su le bombe sui treni. Tommaso Pellizzari intervistato da Radio IULM

Pellizzari a Radio IULM: “Di Italicus e 904 si sta perdendo memoria. Bisogna ricordare”

A distanza di cinquant’anni, il Corriere della Sera torna a parlare delle stragi bollate di nero dei treni Italicus e Rapido 904. Stavolta però è diverso, perché non è la carta dei giornali che ne parla, ma a questa si sostituiscono le voci del podcast “Il Corriere racconta“. Dissotterrando testimonianze archiviate dal tempo e dalla caducità della memoria, “Il Corriere racconta” scoperchia quegli istanti di fiamme e fumo degli anni 1974 e 1984, di quando il fuoco prendeva i vagoni e ne piegava il metallo. Per l’occasione, Radio IULM ha portato in intervista Tommaso Pellizzari, giornalista del Corriere e responsabile del podcast.

Arlecchino servitore di due padroni: 78 anni dalla storica regia di Strehler

L’opera teatrale “Arlecchino Servitore di Due Padroni” di Carlo Goldoni è uno dei grandi capolavori della commedia dell’arte, in Italia, il Piccolo Teatro di Milano ha avuto il privilegio di essere indissolubilmente legato ad Arlecchino grazie a una delle versioni più iconiche di questa commedia, quella diretta dal leggendario Giorgio Strehler nel 1947. A più di sessant’anni dalla sua prima messa in scena, lo spettacolo è tornato in scena nel 2024, con una nuova versione che riflette l’eredità di Strehler, curata da Stefano de Luca.