Divi, duci, guitti, papi, caimani: che maschera abbiano, i potenti, davvero non importa per il cinema italiano. Perché tutti, ma davvero tutti i registi del bel paese contribuiscono ad un immaginario fosco del potere, appena scrutato in un agile saggio edito da Bietti. E perché capita solo in Italia ed…
Divi, Duci, Guitti, Papi, Caimani. Sembra soltanto un elenco di travestimenti per il grande schermo, il titolo del nuovo libro del prof. Gianni Canova. Ed invece è anche un endecasillabo,
Giovanni Rana, il grande magnate della pasta fresca italiana, già ospite dell’Università IULM la scorsa settimana, è intervenuto nel programma Bandiera Bianca lo scorso lunedì 16 aprile.
Martedì abbiamo scambiato due chiacchiere con Wad. Mercoledì con Max Brigante. Oggi, venerdì 20 aprile, abbiamo ospitato nel nostro studio Bresh, rapper di Bogliasco, membro del collettivo Drilliguria
“Stuprata mentre veniva uccisa e ancora nessun arresto: come mai, sceriffo Willoughby?” . A partire da qui Tre manifesti a Ebbing, Missouri segue passo per passo la straziante volontà
La timidezza e l’ansia sono senza dubbio uno dei maggiori ostacoli per la riuscita di una buona discussione di laurea.
Quindi il rap non è una moda? Dovrebbe essere stata questa la reazione più prevedibile dei produttori discografici italiani, a guardare le statistiche degli ascolti su Spotify.
Aaron Sorkin, sceneggiatore di pellicole di film di grande successo come The Social Network e Steve Jobs, debutta alla regia con il film Molly’s game, racconto biografico sulla vita di Molly Bloom, ex sciatrice del Colorado.
“Agg campato tutta ‘a vita mia c’a morte vicino a mme! Nun tengo paura ‘e murì!”
È questa una frase emblematica di Ciro Di Marzio, detto l’Immortale, coprotagonista della fortunata serie tv Gomorra.
Gli equilibri della politica italiana faticano ancora ad assestarsi. Ma intanto, in Italia, è davvero cominciata la Terza Repubblica?