Che siano due settimane, un mese, oppure un anno un viaggio da soli è sempre una sfida. Siamo sicuri ed entusiasti di partire fino all’ultimo momento. Poi però, quando vediamo la valigia allontanarsi sul nastro trasportatore del check-in, realizziamo completamente ciò che sta accadendo.
In barca a vela si dice “pane e canazzu”. Ossia “Pane e tutto ciò che avanza di commestibile”. Spesso sono queste le risorse culinarie degli affamati studenti fuori sede. Un limite, da alcuni punti di vista, ma anche un incentivo alla creatività.
“Dove va l’Italia?”. Paolo Del Debbio lo chiede a Luciano Fontana, direttore del Corriere della Sera
“Dove va l’Italia?”. E’ una domanda ancora insoluta, dal 4 marzo ad oggi, nelle lunghe capriole della crisi di governo ancora aperta. E prova a rispondere, in compagnia di alcuni giornalisti di punta del panorama italiano, Paolo del Debbio. Celebre volto Mediaset, da tempo immemore docente di Etica ed Economia all’Università IULM,
E’ difficile ripercorrere una carriera di grandi successi. Nonostante ciò il maestro Pino Donaggio ci ha provato venerdì scorso qui alla IULM. Con la guida di Andrea Natale e Gianni Canova, il cantautore si è infatti raccontato insieme agli altri ospiti dal mondo del cinema e della musica.
Può la giustizia passare attraverso rappresentazioni grafiche? Questa è la domanda che ha animato il workshop di mercoledì scorso all’Università IULM, dal titolo Il diritto per immagini.
Voci di scrittori arabi di ieri e di oggi si mescolano in un prezioso volume Bompiani. Ed è proprio questo, senza filtri letterari, il titolo della raccolta di racconti
“Dio è morto”. Cinquantun’anni fa Francesco Guccini scriveva per i Nomadi la canzone manifesto della sua generazione. Raccontava, con malinconica chiarezza,