Cher Ami: l’eroico piccione viaggiatore della Prima Guerra Mondiale

Quando si parla di eroe, di chi stiamo parlando? Nonostante occasionali reinterpretazioni, la nostra cultura ci ha sempre imposto una certa immagine dell’eroe: una persona coraggiosa, forte d’animo e con tratti che la portino a fare scelte che un soggetto normale non farebbe, molto spesso salvando la situazione. In ambito cinematografico questo stilema è stato distrutto molte volte, ma quando si parla della vita vera? Se, per una volta, l’eroe fosse l’ultimo che ci aspettiamo? Se l’eroe fosse un comunissimo piccione viaggiatore? E no, non è la trama di un film Disney Pixar, ma l’incredibile storia di Cher Ami!

DNA: la nuova scoperta fa luce sul passato dell’umanità

Ormai lo sappiamo, il nostro DNA racchiude tutte le nostre informazioni e ricopre, a tutti gli effetti, il ruolo di “carta di identità biologica”; questo è quello che abbiamo sempre studiato a scuola, ma c’è di più. Contrariamente a quello che ci viene detto solitamente, il nostro DNA non contiene solamente le informazioni di chi siamo, ma anche di chi siamo stati, rivelandoci i dettagli di una storia millenaria fatta di viaggi, addii e incontri scritta dentro di noi.

L’episodio pluviale del Carnico: il diluvio infinito

Qual è il diluvio più lungo al quale avete mai assistito? Due giorni? Tre? O forse una settimana? Se vi dicessi che una volta, nel passato della Terra, piovve per quasi 2 milioni di anni ininterrottamente?  Sto parlando dell’episodio pluviale del Carnico, un periodo di piogge talmente intense da causare una delle estinzioni di massa più grandi della storia e che, grazie alla sua brutale potenza, cambiò il volto del nostro pianeta per sempre. Ma cos’è successo esattamente? E come ha potuto piovere per così tanto tempo? Mettete i K-Way e prendete gli ombrelli, si parte!

Perchè si sogna? La risposta è tra teoria e realtà

Quando si parla di sogni, il discorso sfocia quasi sempre nell’assurdo. Insomma, come possono delle visioni mentali dirci qualcosa su noi stessi? E se sono così personali, come mai si parla spesso di sogni comuni a molti? (come la caduta infinita per intenderci). Ancora: come mai sogniamo? A cosa serve? Tutti sognano? E perché non ricordiamo quasi mai ciò che sogniamo? A cosa serve sognare qualcosa se poi il cervello la dimentica?