È arrivato il periodo più tosto per gli universitari: la sessione invernale. Le pagine da studiare sono infinite, gli schemi disordinati e la mente è in sovraccarico. Studiare può essere una vera maratona mentale, soprattutto nelle sessioni d’esami più intense. Per alcuni, il silenzio totale è l’unico modo per concentrarsi, ma per altri la musica è la chiave per mantenere il focus sui libri. Non tutta la musica, però, è adatta ad essere un sottofondo per lo studio. Che tu stia preparando un esame importante, scrivendo la tesi o lavorando su un progetto, la scelta della giusta colonna sonora può fare una gran differenza. Questi sono 5 album che possono fungere da catalizzatori di attenzione, con ritmi rilassanti e melodie morbide.
L’arte ha una straordinaria capacità di fondersi, influenzarsi e ispirarsi nei suoi vari campi. La musica e la letteratura sono in qualche modo legate sin dalla loro nascita: basti pensare che nell’antica Grecia, i poemi epici come l’Iliade e l’Odissea erano accompagnati da strumenti musicali. Il rapporto tra queste due arti si fonda nella capacità di entrambe di creare un’atmosfera carica di pathos, di intrattenere e affascinare il pubblico. Gli esempi di questo legame sono innumerevoli nella lunga storia dei movimenti artistici. Oggi la letteratura è una fonte inesauribile di ispirazione per la musica contemporanea, contribuendo ad assottigliare sempre di più il confine tra questi due mondi. Questi 5 brani nascono dall’ispirazione tratta da 5 classici della letteratura. La loro fusione, infatti, non solo arricchisce i testi delle canzoni stesse, ma ci invita anche a riscoprire la magia delle pagine da cui esse nascono.
Gli anni 2000 sono sono stati un decennio di profonde trasformazioni per la musica, tra il boom delle piattaforme digitali e l’ascesa di nuovi generi. Dal rock alternativo al pop più commerciale, alcuni album sono diventati veri e propri simboli di un’epoca, definendo lo stile e i gusti di un’intera generazione. Quelli proposti sono una piccola selezione tra gli innumerevoli album che hanno lasciato un segno indelebile nella cultura musicale.
Sono passati pochi giorni dal 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Purtroppo il genere femminile deve scontrarsi ogni giorno, da sempre, con problematiche quali la violenza di genere, gli abusi e l’oppressione. Certo, il mondo è cambiato molto, soprattutto negli ultimi decenni. Ciò però non significa che le donne non vengano più discriminate in quanto tali: di strada ce n’è ancora molta da fare per raggiungere la parità di genere. Ovviamente questi temi hanno ispirato moltissime cantanti e musiciste a scrivere interi album a riguardo, anche se spesso non esplicitamente, forse proprio a causa dell’abitudine delle donne a sopportare queste situazioni.
In occasione della Milano Music Week, Vanity Fair, nelle giornate del 23 e del 24 novembre, al Teatro Lirico Giorgio Gaber, ha organizzato l’evento Vanity Fair Stories: Explore The Unexpected, un palinsesto di talk con diversi personaggi del mondo della musica, ma non solo. In ogni incontro si è cercato di indagare gli aspetti più inaspettati di questi personaggi e delle loro esperienze.
Mercoledì 20 novembre, il Teatro Dal Verme a Milano ha presentato lo spettacolo “PFM canta De André“. La Premiata Forneria Marconi ha infatti ricordato il cantautore Fabrizio De André con un concerto suggestivo e emozionante, in onore del lavoro svolto con il tour del 1979.
Per alcuni è un ammasso di note senza un ordine preciso. Per altri è musica per intenditori, un club esclusivo. Come spesso succede, la verità sta nel mezzo. Il jazz ha trasformato il panorama musicale mondiale proprio grazie alla sua caratteristica fondamentale di reinventarsi costantemente. È dunque ben lontano dall’essere quel genere intimidatorio che molti lo ritengono, o peggio, un’enigmatica cacofonia di strumenti. È espressione, dialogo e innovazione senza confini. Questi sono 5 album per convincere anche i più scettici.
Novembre è un mese di transizione tra autunno e inverno, con le sue giornate grigie, le prime brezze fredde e le foglie degli alberi ormai cadute a terra. Nel corso degli anni però questo mese ha ispirato anche moltissimi artisti a mettere in musica le emozioni legate a questa stagione: atmosfere malinconiche, speranze che svaniscono e sogni che rinascono. Questi brani racchiudono lo spirito di novembre, ciascuna con il suo particolare approccio.
Il Ponte dei Morti è ormai alle porte, quale occasione migliore per organizzare una piccola vacanza? Che sia un viaggio su strada, un weekend fuori città o una gita in solitaria, la musica è sempre una delle migliori compagne di viaggio. Questo articolo vi consiglia 5 album che possano rendere speciali dei semplici spostamenti in macchina o in treno, che sappiano trasformare il paesaggio fuori dal finestrino in un’esperienza indimenticabile.
Per festeggiare il giorno più spaventoso dell’anno, Radio IULM farà una diretta il giorno 31 ottobre, dalle ore 14:00 alle ore 16:00. Sarà un’esperienza nel pieno spirito di Halloween, un appuntamento assolutamente da non perdere!