Lady Gaga incanta al Forum. L’altalena di emozioni del Joanne World Tour

L’evento era atteso da settembre, prima del rinvio. L’artista italo-americana ha ripercorso la propria carriera in uno show sorprendente, iniziato col documentario prodotto da Netflix e proseguito con l’omaggio ai suoi familiari presenti in Sicilia.

Lady Gaga in concerto al Forum di Assago (foto Radio IULM)

Joanne World Tour, sesto tour mondiale di Lady Gaga. E’ uno spettacolo in sette atti quello che ha stupito un Forum d’Assago sold-out, rapito da straordinari effetti pirotecnici, palchi mobili ed una imprevedibile cascata di emozioni.
Un concerto, quello in scena nella città meneghina, atteso ben oltre il previsto dai fan dell’artista, costretta a posticipare un appuntamento previsto a settembre, poi ostacolato per problemi fisici della star statunitense.

Lady Gaga in concerto al Forum di Assago (foto Radio IULM)

Questa lunga attesa non ha però scoraggiato il pubblico italiano della cantante, che si è presentato più carico che mai per vedere la propria beniamina.
Sentire il calore dei suoi Little Monsters, impazienti di vederla, ha fatto quasi dimenticare che in realtà Lady Gaga è una donna fragile e sofferente, così come raccontato dal documentario “Five Foot Two”, prodotto da Netflix e proiettato ad Assago in attesa del concerto.
Gaga usa dunque il palco per abbattere i suoi demoni. E così facendo riesce a recuperare il suo trono nel panorama musicale.
Una saggia selezione di canzoni accontenta i fan, nuovi e vecchi: vengono posizionate in scaletta hit e canzoni nuove in modo da far crescere il coinvolgimento minuto dopo minuto.
Il filo conduttore di questo concerto é proprio l’Italia, omaggiata, per l’appunto, con frasi nella lingua del bel paese. “Io sono la tua famiglia”, ha detto la star tra una canzone e l’altra, omaggiando proprio i suoi parenti – originari di Naso, comune della Sicilia – intonando “The Edge Of Glory”. Sulle note del pianoforte, Lady Gaga ha allora raccontato delle sue origini italo-americane e dei suoi nonni paterni, che hanno imbracciato la valigia di cartone per lasciare l’Italia alla volta di New York, con la speranza di imparare l’inglese più in fretta possibile per trovare lavoro.

Lady Gaga in concerto al Forum di Assago (foto Radio IULM)

Ma la curva delle emozioni ha raggiunto il picco quando Gaga ha letto una lettera di una fan, che l’ha ringraziata per esserci stata con la sua musica e averla aiutata in un periodo difficile della sua vita. Questa storia è comune a molti seguaci della cantante, che hanno riconosciuto nelle sue parole una parte di sè stessi.
Il palco, si potrà pensare, rappresenta appieno il suo cammino per le vie della celebrità. Aveva abituaro, Lady Gaga, a scenografie ricche, quasi teatrali. Adesso si presenta invece su un palcoscenico minimalista col minimo indispensabile e la band a fare da sfondo.
Ma nel corso del concerto si fa presto a capire che non è poi così semplice. Il palco, proprio lui, si muove e sputa fuoco.
Questo ci fa capire che la star italo-americana ha buttato via tutte le maschere indossate, prima o poi, per lasciare spazio a quella grande artista che è diventata. Si scopre una Lady Gaga più matura e in vesti più sobrie, che ha riportato al macellaio il vestito di bistecca, adesso che ha compreso di non averne più bisogno. Si è messa a nudo per far veramente capire chi è Lady Gaga, quella cantante che ama stare sul palco con innegabile eleganza e fa anche la propria figura nel suonare chitarra o pianoforte.
Un concerto non facile da dimenticare, quello del Forum. E’ stato come trovarsi di fronte ad una televisione “zapping automatico” passando repentinamente per tutti i canali della galassia Gaga. Balli frenetici, emozioni da effetto pugno allo stomaco, fuoco, canti, esplosioni, ritmi folli e momenti di intimo coinvolgimento, nel giro di un paio d’ore.
E’ così che Lady Gaga regala a Milano un giro sulle montagne russe, di quelli che ti fanno divertire e ti portano in alto, per vedere un panorama ed uno spettacolo che non smetteranno mai di sorprendere.

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