Note di viaggio: 5 canzoni dedicate a città indimenticabili

La musica ha la straordinaria capacità di evocare luoghi molto lontani da noi, raccontandoceli e facendoli diventare scenari sonori che possono farci viaggiare anche senza muoverci. Alcune città, con il loro fascino e la loro storia, hanno ispirato artisti di ogni genere a comporre delle canzoni indimenticabili. In questo articolo, esploreremo 5 brani che raccontano l’anima di altrettante città, rese eterne proprio grazie alla musica.

Barcelona – Freddy Mercury, Monserrat Caballé

Barcelona, pubblicata nel 1987, è una celebre canzone di Freddie Mercury e Montserrat Caballé. Sicuramente una tra le canzoni più conosciute del cantante al di fuori dai Queen, è un riuscitissimo incontro tra musica rock e opera. La Caballé infatti, nata proprio nella città che dà il nome a questo brano, fu una delle più grandi voci della canzone lirica. Questo brano fonde pop, rock e opera in una struttura quasi sinfonica, con orchestrazioni che esaltano ancor più il tema di celebrazione di Barcellona, viene descritta come un luogo magico. Il brano è un continuo crescendo, come per rappresentare la vitalità che pervade quei luoghi.

Like a jewel in the sun
Por ti seré gaviota de tu bella mar
(Barcelona) Suenan las campanas
(Barcelona) Abre tus puertas al mundo

Barcelona – Freddy Mercury, Monserrat Caballé

Empire State of Mind – Jay-Z, Alicia Keys

Pubblicata nel 2009, questa canzone è immediatamente diventata un inno alla città di New York e alla sua grandezza. Viene descritta come un luogo di grandi opportunità per la realizzazione dei sogni. Il testo di Jay-Z fa riferimento alla sua esperienza a Brooklyn e a come la Grande Mela sia il simbolo del farcela nonostante le difficoltà, mentre Alicia Keys con la sua potentissima voce esalta l’energia della città. Il titolo fa chiaramente riferimento a uno degli edifici più famosi di New York, ovvero l’Empire State Building. Da questo pezzo è impossibile non percepire l’amore dei due cantanti per la città, anche per la sua importanza nel mercato discografico e nella carriera dei cantanti, proprio come racconta l’autore in questo stesso pezzo.

These streets will make you feel brand new
Big lights will inspire you
Let’s hear it for New York 

Empire State of Mind – Jay-Z, Alicia Keys

Milano – Lucio Dalla

Se le canzoni precedenti erano delle pure celebrazioni alla bellezza di alcune città, in questo brano non possiamo trovare esattamente la stessa lode al capoluogo lombardo. Chi la vive, lo sa: Milano si ama e si odia allo stesso tempo. Lucio Dalla, che nel 1990 pubblica questa canzone in un album che porta il suo stesso nome, lo sapeva benissimo. Questa canzone dipinge Milano per quel che è, ovvero la città del lavoro, del successo e della modernità, ma anche della solitudine e dello stress metropolitano. Milano è frenetica, fatta di nebbia e traffico. Il brano è una ballata intensa con un arrangiamento raffinato che crea un’atmosfera sospesa. Il testo vede immagini evocative susseguirsi per tutta la durata del pezzo, che si riassumono nel verso quasi sbuffato “Milano, che fatica“. Dalla ci dona questa visione malinconica, parlandoci di sogni e aspirazioni, ma soprattutto del mistero di questa enorme e complessa città tra la vita e la morte, in tutte le sue innumerevoli contraddizioni.

Milano ogni volta
che mi tocca di venire
mi prendi allo stomaco
mi fai morire

Milano – Lucio Dalla

April in Paris – Ella Fitzgerald, Louis Armstrong

Questo brano, scritto da Vernon Duke e E.Y. Harburg, debuttò nel 1932 all’interno del musical Walk a Little Faster e ci racconta Parigi nell’esplosione della sua bellezza durante la primavera. La collaborazione di Ella Fitzgerald e Louis Armstrong in questo brano porta una chimica musicale incredibile. La voce elegante della cantante enfatizza la dolcezza del testo di questa canzone, per poi incontrare quella più roca e vibrante del trombettista, che arricchisce oltre il brano con un assolo di tromba molto delicato. Parigi è dipinta come un sogno idilliaco e romantico, la rappresentazione poetica di eleganza e fascino. Forse è anche grazie a questo brano che oggi la capitale francese è conosciuta universalmente come la città dell’amore.

I never knew the charm of spring
Never met it face to face
I never new my heart could sing
Never missed a warm embrace
Till April in Paris

April in Paris – Ella Fitzgerald, Louis Armstrong

Le luci di Roma – Ermal Meta

Per l’ultimo brano, torniamo in Italia, nella Capitale. Questa canzone di Ermal Meta, rilasciata nel 2017 come parte dell’album “Non abbiamo armi“, ci racconta Roma non solo come un luogo fisico, ma come simbolo di un passato ricco di storia e di un presente pieno di sfide e contraddizioni. Le luci di Roma sono quindi metafora delle speranze e dei sogni, mascherando però anche la solitudine e le difficoltà. In un’atmosfera intima e romantica, la città eterna diventa simbolo della concezione umana, che naviga tra bellezza e smarrimento, in una continua contrapposizione, dove la luce può essere capace sia di svelare, sia di nascondere.

Io mi ricorderò di te
Tra le luci di Roma, ogni abbraccio per strada
Mi riporterà da te

Le luci di Roma – Ermal Meta

Le melodie delle città

Le città, con le loro storie, non smettono mai di ispirare gli artisti. Ogni brano dedicato ad una città ne coglie un lato diverso, trasformando l’anima del luogo in note. Dalla frenesia di New York al romanticismo di Parigi, la musica ha il potere di raccontare i luoghi in un modo che va oltre le parole. Ogni città può diventare eterna nella memoria collettiva proprio grazie alla sua rappresentazione musicale. Ciò dimostra che a volte basta poco, un paio di note, per farci sentire in un posto lontano, senza spostarci di nemmeno un millimetro.

Immagine in evidenza: Unsplash

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