Oscar 2025: I papabili vincitori

Il momento è arrivato. Questa domenica 2 marzo, verranno trasmessi dal Dolby Theatre di Hollywood, Los Angeles gli attesissimi Oscar 2025, ormai giunti alla 97° edizione. In Italia sarà possibile seguire l’evento in diretta su Rai 1 nella notte tra il 2 e 3 marzo.

La conduzione e gli ospiti

Conan O’Brien sarà il conduttore ufficiale della 97° edizione degli Oscar, La serata si aprirà con la performance del duo nominato agli Oscar per WickedAriana Grande e Cynthia Erivo. Seguiranno durante l’evento le esibizioni di Doja Cat, Lisa delle Blackpink, Queen Latifah e Raye.

Nella giornata di ieri sono stati ufficialmente annunciati i nomi dei co-presentatori per questa edizione. Willem Dafoe, Cillian Murphy, Harrison Ford, Zoe Saldaña e Samuel L. Jackson e Alba Rohrwacher, sono solo alcuni dei nomi che saliranno sul palco per annunciare i vincitori degli Oscar 2025.

I favoriti

La rosa delle produzioni in gara ha attirato l’attenzione di pubblico e critica. Tra i nomi più ricorrenti The Brutalist di Brady Corbet e Wicked di Jon M.Chu. Entrambi con dieci candidature. A dominare la scena anche Anora di Sean Baker. Unica sorpresa che insinua il dubbio è Conclave, il thriller ecclesiastico di Edward Berger, specialmente dopo le vittorie ai Bafta e ai SAG Awards (premi per sceneggiatori). A confermare le aspettative riguardo al successo di tali titoli, sono i consensi raggiunti nel corso degli ultimi mesi in occasione di svariate premiazioni, dai Golden Globes, ai Bafta fino ai Festival di Venezia e Cannes.

Emilia Perez di Jacques Audiard, nonostante numerose polemiche e critiche entra nel teatro losangelino con quota tredici candidature. L’eccezionalità di un alto numero di nomination è stata infatti affiancata, pochi giorni dopo, dal riemergere di vecchi tweet della protagonista Karla Sofía. Lo scandalo social rischia di mettere a repentaglio tali candidature, tra cui, per esempio, la candidatura a miglior film internazionale, anche se il film rimane il favorito.

Previsioni sui papabili vincitori

Numerose sono le voci che girano riguardo ai possibili vincitori di quest’anno.

Miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura

Come miglior film, The Brutalist, Conclave e Anora sono tra i favoriti. Molti citano Anora come probabile vincitore. Il film ha trionfato a PGA e DGA (premi rispettivamente per produttori e registi) e ai Critics Choice Awards, ma è tornato a mani vuote dai Golden Globes. The Brutalist e Anora si scontrano nuovamente anche nelle candidature come miglior regista

Conclave di Edward Berger, viene già vociferato vincitore delle sceneggiature adattate, mentre Anora di Sean Baker sembra avrà la meglio fra le sceneggiature originali. Il principale rivale di Anora potrebbe essere The Substance, per cui Coralie Fargeat ha già vinto a Cannes e ai Critics’ Choice Award.

Attori favoriti

Esplorando la categoria degli attori, per il protagonista maschile le previsioni sembrano abbastanza il linea nell’indicare Adrien Brody come vincitore della categoria con The Brutalist, un secondo Oscar dopo il primo vinto a soli 29 anni per The Pianist. Il contendente per il titolo sembra essere Timothée Chalamet in A complete unknown di James Mangold, in cui veste i panni del noto Bob Dylan. Il giovane attore ha già conquistato il SAG Award pochi giorni fa. Se vincesse risulterebbe il più giovanne vincitore, battendo il record dello stesso Brody.

Per le attrici protagoniste, invece, dopo l’uscita di scena di Karla Sofia Gascon, le due principali contendenti sono Demi Moore e Fernanda Torres. La Torres, seconda attrice brasiliana ad essere nominata in questa categoria (dopo la madre Fernanda Montenegro nel 1999) sembra essere più in linea con le preferenze della giuria. Demi Moore, dall’altro lato, ottiene la nomination grazie al body horror The Substance, che ha avuto un grande successo tra il pubblico. Qualore quest’ultima vincesse sarebbe il secondo caso in cui un horror ottiene una statuetta, più di trent’anni dopo Il silenzio degli innocenti nel 1992.

Per i non protagonisti non sembrano emergere grossi dubbi. Zoe Saldaña per Emilia Perez e Kieran Culkin per A real pain vengono già indicati come futuri vincitori.

Categorie tecniche

Wicked parte 1, insieme a Dune 2, vengono visti come i più probabili vincitori per categorie che spaziano dal miglior Costume al make-up, dagli effettivi visivi al suono.

Vittorie date per certe sono anche The Brutalist con la migliore fotografia e Conclave con il miglior montaggio.

Animazione

Per quanto riguarda l’ambito dell’animazione, la Dreamworks Animation sembra avere la meglio con Robot Selvaggio, nonostante il successo della Pixar con Inside Out 2, che ha raggiunto il maggior incasso cinematografico di sempre tra i lungometraggi animati. Flow è il film che potrebbe cogliere di sorpresa il favorito.

Tensione alle stelle

L’attesa per la notte degli Oscar è già palpabile e le previsioni si susseguono. Chi si aggiudicherà le ambite statuette? Quali saranno i momenti culmine della cerimonia? Non resta che attendere il 2 marzo 2025 per scoprirlo.

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