Si è da poco conclusa la 74esima edizione del Festival di Sanremo, evento da molti atteso e particolarmente amato. Noi di Radio IULM, che abbiamo seguito attentamente il programma trasmettendo ogni giorno in diretta con tantissimi ospiti, vi offriamo ora uno sguardo d’insieme di questa edizione.
Leggi tutto: Sanremo si Ama, ancora una voltaLa conduzione di Amadeus
Amadeus, ormai arrivato alla sua quinta conduzione, si aggiudica ancora una volta il cuore degli Italiani.
Per me è una grandissima gioia, un onore essere qui per il quinto anno, ma sento il bisogno di fermarmi anche per poter pensare ad altro o in qualche maniera, qualora un giorno si ripresentasse la possibilità, di trovare idee nuove.
Amadeus
Dopo la vittoria di Angelina Mango, riavvolgiamo insieme il filo di questa ennesima edizione dei record ringraziando Amadeus per il lavoro che ha svolto e per aver avuto il coraggio di portare i ragazzi al Festival e il Festival ai ragazzi!
Ospiti: nuovi volti e graditi ritorni
Anche quest’anno volti nuovi e habituè hanno calcato il palco dell’Ariston. Molti gli ospiti che, con interventi, esibizioni e monologhi, hanno animato le serate della kermesse sanremese.
Toccanti gli interventi di Giovanni Allevi e Daniela Di Maggio, la madre di Giovanbattista Cutolo. Allevi torna a suonare dopo due anni di cure per il mieloma, con il suo racconto sul dolore passato e con un inno alla bellezza della vita. Da standing ovation la sua esibizione al pianoforte dopo i due anni di stop forzato. Daniela Di Maggio commuove invece l’Ariston nel ricordare suo figlio, ucciso a Napoli per una lite. La madre menziona la sua passione per la musica: GioGio sognava proprio di suonare il suo corno nell’orchestra di Sanremo.
Tra gli ospiti internazionali spiccano i grandi attori John Travolta e Russell Crowe. John Travolta chiamato esclusivamente per dei siparietti ballati con Amadeus (le polemiche non sono mancate in seguito al “Ballo del qua qua” che ha portato la star americana a negare l’autorizzazione dell’utilizzo delle immagini). Russel Crowe stupisce il pubblico con la sua simpatia e canta sulle note di “Let the light shine“.
Tanti anche gli ospiti dal nostro Paese, dalle esibizioni di Eros Ramazzotti a quelle di Roberto Bolle, che incanta l’Ariston con un’esibizione sulle note di “Bolero“, e Gigliola Cinquetti, che a 60 anni dalla vittoria del Festival torna all’Ariston con la sua “Non ho l’età“.
Hanno arricchito le serate del Festival anche le esibizioni dai due palchi esterni: il Palco Suzuki in Piazza Colombo e il palco sulla Costa Smeralda. Proprio quest’ultimo palco ha visto il ritorno del “capitano” Gigi Dag dopo anni di malattia, con un suo dj set.
Parentesi moda: tra rosa Barbie e nero evergreen
Pare sia stato l’anno del rosa e del nero a Sanremo 2024, sarà ancora colpa del mega trend “Barbenheimer“ dei blockbuster di questa estate? Non lo sappiamo, ma ci piace.
Non ci sono stati outfit stravaganti e concettuali come quelli che abbiamo imparato ad amare con Achille Lauro, Orietta Berti e Chiara Ferragni (fatta dovuta eccezione per il fiocco gigante dei Ricchi e Poveri e magari anche per i teddy bears Moschino di Dargen D’amico). Anche quest’anno però abbiamo visto quanto Sanremo sia inevitabilmente anche il Festival della moda, sempre più italiana e ricercata sia per l’uomo che per la donna.
Tra piume, strass e trasparenze sul palco dell’Ariston sono stati onorati praticamente tutti i principali trend moda dell’ultimo periodo: Marco Mengoni in un bellissimo completo traforato nel tipico rosso di Valentino, Ghali super glitterato con Loewe come Rose Villain con Gcds, fantasie particolari per Angelina sempre in Etro, piume e ancora piume per Teresa Mannino in Roberto Cavalli e trasparenze per i Santi Francesi in Dolce&Gabbana.
Menzione d’onore per Mahmood sempre impeccabile e moderno, per Clara in Armani Privè, per Ghali raffinatissimo in Burc Akyol , per la ricercata scelta degli abiti vintage di Lorella Cuccarini e per Alessandra Amoroso, impegnata in più o meno esplicitamente dichiarati riferimenti a Taylor Swift. Particolare attenzione anche a La Sad in Vintage Vivienne Westwood.
I co-conduttori: azzeccati e professionali
I co-cò di Amadeus: amici e artisti completi, teatro e canto, musical e varietà.
Oltre alla golden couple Amadeus e Fiorello, quest’anno a raccogliere l’eredità di Gianni Morandi, ci hanno pensato quattro artisti con la “A” maiuscola: il vincitore della scorsa edizione Marco Mengoni, che ha impressionato tutti con un medley da brivido dei suoi successi, e Giorgia, che ci propone lo stesso spettacolo per la secondo serata. Terza e quarta serata continuano con lo show di Teresa Mannino, vera padrona di casa, e Lorella Cuccarini, visivamente affezionata al palco dell’Ariston. Per la quinta serata tutto si chiude per come era iniziato: Amadeus con il suo “ciuri“.
I pezzi più ascoltati
Il successo dei 30 pezzi in gara non si ferma di certo dentro l’Ariston. Quest’anno più che mai le canzoni del Festival hanno avuto un successo impressionante su tutte le piattaforme streaming. A confermarlo è Spotify che, con un post su Instagram, annuncia che per la prima volta la playlist di Sanremo è stata la più ascoltata al mondo. Infatti, nella giornata di mercoledì 7 febbraio la playlist “Sanremo 2024” ha svettato sulle playlist internazionali. Tra i pezzi più amati troviamo “I p’me, tu p’te” di Geolier, “Tuta gold” di Mahmood e “Sinceramente” di Annalisa (che durante la giornata della finale occupano i primi tre posti nella Top 50 Italy di Spotify). Ma la classifica è in costante aggiornamento, salgono di posizione anche Angelina Mango e Ghali. Anche la Classifca settimanale Fimi parla chiaro: il primo in classifica è sempre il rapper Geolier, seguito da Annalisa e Mahmood. Oltre al podio, i pezzi di Sanremo occupano tutte le posizioni fino alla tredicesima.
Le scelte del direttore artistico Amadeus ancora una volta si confermano di successo e in grado di raggiungere un target variegato. Successi che continueremo a sentire ancora per molto, soprattutto con le imminenti uscite degli album degli artisti in gara e con i loro tour nei palazzetti e negli stadi.
Il vincitore, il podio e la classifica
La classifica ufficiale della 74esima edizione del Festival di Sanremo:
- Angelina Mango con “La noia“
- Geolier con “I p’ me tu p’ te“
- Annalisa con “Sinceramente“
- Ghali con “Casa mia“
- Irama con “Tu no“
- Mahmood con “Tuta gold“
- Loredana Bertè con “Pazza“
- Il volo con “Capolavoro“
- Alessandra Amoroso con “Fino a qui“
- Alfa con “Vai!“
- Gazzelle con “Tutto qui“
- Il tre con “Fragili“
- Diodato con “Ti muovi“
- Emma con “Apnea“
- Fiorella Mannoia con “Mariposa”
- The Kolors con “Un ragazzo una ragazza“
- Mr Rain con “Due Altalene“
- Santi Francesi con “L’amore in bocca“
- Negramaro con “Ricominciamo tutto“
- Dargen D’amico con “Onda Alta“
- Ricchi e Poveri con “Ma non tutta la vita“
- Bigmama con “La rabbia non ti basta“
- Rose Villain con “Click boom!“
- Clara con “Diamanti grezzi“
- Renga e Nek con “Pazzo di te“
- Maninni con “Spettacolare“
- La Sad con “Autodistruttivo“
- BNKR44 con “Governo punk“
- Sangiovanni con “Finiscimi“
- Fred De Palma con “Il cielo non ci vuole“
Si aggiudica quindi la vittoria Angelina, seguita sul podio da Geolier e da Annalisa.
A Loredana Bertè va il Premio della Critica “Mia Martini” assegnato dalla Sala Stampa Roof dell’Ariston. Fiorella Mannoia si aggiudica invece il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo. Ad Angelina Mango vanno il Premio della Critica della Sala Stampa Lucio Dalla e il Premio Giancarlo Bigazzi per la migliore composizione musicale.
Per Radio IULM, semplicemente Sanremo!
Radio IULM, dopo una settimana di trasmissione e tantissimi ospiti con la rubrica GPS Guida Per Sanremo, congeda quindi qui il Festival per il 2024, cominciando a prepararsi per una nuova grande festa il prossimo anno! Ci vediamo, come sempre, alla 75esima edizione!
Intanto non ci resta che ingannare LA NOIA.
Per recuperare i migliori momenti del Festival: Festival di Sanremo – RaiPlay.
Immagine in evidenza: Ansa, Grazia, Whoopsee, il Giornale, Il Messaggero, Vanity Fair, Corriere, Elle, Cosmopolitan, Rai News, Vogue, Leggo, Marie Claire, Quotidiano Nazionale.
Viola Pulvirenti e Roberta De Gioanni
