La Nave Scuola “Amerigo Vespucci”, della Marina Militare Italiana, è considerata la più bella del mondo. Ma com’è la vita a bordo del veliero? Radio IULM ve lo racconta in esclusiva.
Era il luglio 1962 quando la portaerei americana USS Independence definì il Vespucci (al maschile, come tutti i battelli militari) “la nave più bella del mondo”. Da allora, quel primato è rimasto intoccato.
La nave più anziana della Marina Militare Italiana
Varato nel 1931, il Vespucci è la nave più vecchia della nostra Marina. Il suo compito principale è l’addestramento degli allievi ufficiali che hanno terminato il primo anno di corsi all’Accademia Navale di Livorno.
Accanto alla funzione addestrativa, il veliero assolve anche il compito di “ambasciata galleggiante” del nostro Paese, della nostra cultura e della nostra marineria.
Non solo militari
Non solo allievi ufficiali, però. Da diversi anni (esclusa la parentesi pandemica), la Marina collabora con tre associazioni (ANMI – Associazione Nazionale Marinai d’Italia; Lega Navale Italiana; STA-Italia – Sail Training Association Italia) per accogliere, bordo della nave, piccoli gruppi di ragazzi tra i 16 e i 24 anni provenienti da tutta Italia.
I giovani vengono imbarcati e, per un periodo di circa dieci giorni, diventano parte integrante dell’equipaggio. Insieme ai marinai vengono coinvolti in tutte le attività di bordo: dalla pulizia locali alla lucidatura degli ottoni, dalla guardia in plancia alla manovra delle vele, dall’attività di vedetta a quella di governo al timone.
In occasione dell’ultimo di questi imbarchi (11-22 giugno 2022), ho avuto modo di fare da accompagnatore e tutor ai 30 giovani selezionati (21 ragazzi e 9 ragazze), tornando sul Vespucci dopo essere stato al loro posto nel 2018.
Il reportage
Le emozioni che si provano a bordo sono uniche e difficili da esprimere per iscritto. E dunque, vi affido ai suoni del reportage realizzato per Radio IULM, in cui vi accompagnerò alla scoperta della vita quotidiana a bordo.
Ma non solo.
Per raccontarvi cos’è Nave Vespucci e quali emozioni si provano a prestare servizio a bordo della nave più bella del mondo, vi affiderò a due ciceroni d’eccezione: l’ufficiale di rotta, Sottotenente di Vascello Federico Messini, e il comandante, Capitano di Vascello Massimiliano Siragusa. Buon ascolto!
1 Commento
Edo
Servizio stupendo