I giorni dei Turbin : CUT e CTA al Teatro Franco Parenti. il Teatro Franco Parenti ospita per la prima volta in Italia I giorni dei Turbin di Michail Bulgakov, portato in scena dal regista Alberto Oliva. Lo spettacolo è prodotto dal Centro Teatro Attivo, in collaborazione con il Centro Universitario Teatrale IULM e Mondadori, ed è un’occasione unica per immergersi nella teatro del Novecento russo.
Un dramma di guerra e di destini travolti dal conflitto
I giorni dei Turbin (1926) è la versione teatrale del romanzo La Guardia bianca, che racconta le tragiche vicende della guerra civile in Ucraina, subito dopo la Rivoluzione d’Ottobre. La lotta tra l’esercito indipendentista bolscevico e l’esercito tedesco fa da sfondo alla vicenda dei tre fratelli Turbin; la casa-rifugio di Aleksej, Nikolka ed Elena diventerà infatti simbolo di quanto una società colpita dalla violenza della guerra non riesca purtroppo in nessun modo a proteggersi dal travolgente impatto della storia. Messo in scena per la prima volta nel 1926 al Teatro d’arte di Mosca, lo spettacolo suscitò entusiasmo tra il pubblico, nonostante la censura sovietica e le critiche. Oggi, a quasi cento anni di distanza, tra gli echi di un nuovo conflitto in Ucraina, questa storia risuona nuovamente con una forza inedita e attualissima.
La regia di Alberto Oliva e la forza del cast giovanile
Il regista Alberto Oliva, come accadde per la prima rappresentazione di questo spettacolo, porta in scena attori esordienti, sul palco infatti dieci giovani attori del Centro Teatro Attivo: Matteo Banfi, Manuel Bonvino, Michele Cestaro, Anna Germani, Alessandro Miano, Alessandro Novembre, Christian Maria Pradella, Nicolò Simonini, Alessandro Sorrentino e Christian Zanatta. Oltre a loro, fanno parte del cast anche due alunni del nostro Centro Universitario Teatrale IULM: Alessandro Capovilla e Nicolò Vascotto.
I movimenti scenici sono curati da Lara Franceschetti e la traduzione italiana da Serena Prina per Mondadori.
Un omaggio alla memoria di Nicoletta Ramorino
Dopo il primo spettacolo andato in scena il 9 marzo, le repliche del 21, 22 e 23 marzo sono state dedicate alla memoria di Nicoletta Ramorino, fondatrice del Centro Teatro Attivo e figura di riferimento nel panorama teatrale milanese, recentemente scomparsa. Il suo lavoro e la sua passione per il teatro hanno contribuito alla creazione di una realtà teatrale aperta alla sperimentazione e alla formazione di giovani talenti.
Per maggiori informazioni: I giorni dei Turbin • 21 – 23 Mar 25 • Teatro Parenti • Milano
Per altri articoli sul teatro: “Amleto²”: un ritorno a teatro della follia e della libertà di Filippo Timi – Radio IULM
Immagine in evidenza: I giorni dei Turbin • 21 – 23 Mar 25 • Teatro Parenti • Milano