“Playbill”: storia e curiosità dell’iconica rivista di Broadway

Se siete stati in uno dei teatri di Broadway avrete sicuramente tenuto in mano un libricino con in alto una striscia gialla e la scritta “Playbill“: si tratta dell’ormai iconica rivista teatrale, distribuita nei teatri de La Grande Mela, contenente il programma di sala e molto altro.

Origini

Playbill” è una rivista statunitense che nasce nel 1884. Si tratta di un magazine dedicato al teatro che, nonostante sia disponibile in abbonamento postale mensilmente, viene distribuito in maggior numero di copie come programma di sala per le produzioni teatrali.

La rivista, oggi utilizzata in quasi tutti i teatri di Broadway e in molte produzioni Off-Broadway, sbocciò nel 1884 quando Frank Vance Strauss fondò la New York Theatre Program Corporation. Strauss stravolse il concetto di programma teatrale: trasformò quello che era solo un volantino in una rivista interamente progettata.

Tra il 1934 e il 1935 il nome “The Playbill” fece la sua prima apparizione, ancora senza un logo ben definito. Una serie di trasformazioni portarono il logo della rivista nella parte superiore della copertina su sfondo giallo e la pubblicazione, come la conosciamo noi oggi, arrivò nel 1957 con il nome definitivo di “Playbill

Copertina del “The Playbill” del 1934 del musical “Merrily we roll along”, da Playbill.com

La rivista oggi

Tutti i numeri distribuiti in ogni sede hanno in comune la sezione dedicata agli articoli su attori, nuove produzioni, musicals e attrazioni speciali. Dall’altro canto, in base allo spettacolo che si va a vedere si troveranno specifiche come foto e biografie del cast, degli autori, dei compositori e del personale di produzione, oltre a una lista di scene e canzoni, agli intervalli e all’ambientazione dello show.

Nelle diverse copie del magazine c’è anche la colonna “At this theatre“: si tratta di una colonna con le informazioni storiche del teatro che ospita la produzione in questione.

La copia del magazine distribuita la sera della prima di uno spettacolo di Broadway è timbrata con un sigillo sulla copertina e riporta la data sulla pagina con il titolo interna alla rivista. Tuttavia, questo non è il caso di ogni copia del debutto: ne esistono alcune in circolazione che non presentano la data.

Al posto delle informazioni sul cast e sullo spettacolo, l’edizione in abbonamento della rivista contiene elenchi di produzioni di Broadway e Off-Broadway e notizie da produzioni di Londra e compagnie del Nord-America in tournée.

Copertina “Playbill” del musical “Come from away” con il timbro del debutto, da eBay.com

Edizioni particolari

Il classico logo del magazine teatrale è costituito dalla scritta nera “Playbill” su sfondo giallo; ogni anno dal 2014, nel mese di giugno la striscia gialla viene sostituita dai colori dell’arcobaleno per il Pride Month.

Non è solo il mese del Pride a far cambiare il colore dell’iconico logo: in occasione di svariati anniversari di alcuni shows il giallo ha cambiato tinta. Ad esempio nel 2011, per il decimo anniversario di “Mamma Mia!” la fascia si è dipinta di un blu brillantinato; in onore dei dieci anni di “Wicked“, nel 2013, è stato il verde di Elphaba a prendere il posto del giallo.

Copertina speciale “Playbill” per il decimo anniversario del musical “Mamma Mia!”, da Playbill.com

La crossmedialità

Nel 1994 “Playbill” ha lanciato “Playbill Online. Si tratta di un sito web gratuito che offre notizie sull’industria teatrale, concentrandosi sugli spettacoli di New York ma includendo anche il teatro regionale, le tournée e gli eventi teatrali internazionali.

Nel 2000, “Playbill” ha aggiunto un negozio online che offre tanto merchandising ufficiale di “Playbill” quanto merchandising della maggior parte delle attuali produzioni di Broadway e in tournée.

Il marchio della rivista si è espanso ulteriormente, arrivando in radio: “Playbill Radio“, una stazione radiofonica Internet a tema Broadway, attiva 24 ore su 24 con notizie, ha debuttato nel 2007. Oggi, invece della diretta c’è una ricca libreria di podcasts.

Nel 2011, “Playbill” ha lanciato “Playbill Vault“, un database online completo sulla storia di Broadway, che fornisce registrazioni delle produzioni dal 1930 a oggi. Le informazioni sul sito includono cast originali e attuali, ritratti degli attori, crediti di produzione, immagini di copertina della rivista, pagine “Playbill Who’s Who” scansionate, foto di produzione e video.

Nel 2012, il brand del magazine ha lanciato “Playbill Memory Bank“, un sito web che consentiva agli spettatori di tenere traccia dei propri ricordi delle loro presenze a teatro, inserendo le date in cui avevano assistito a uno spettacolo, insieme a informazioni come le scansioni dei biglietti. Il servizio ha chiuso il 31 dicembre 2016.

Copertine “Playbill” per il mese del “Pride” 2022, da Playbill.com

Nel corso del tempo le riviste di “Playbill“, per i theatre kids, sono diventate veri oggetti da collezione, quindi non resta che volare a New York e scegliere cosa vedere tra l’enorme offerta delle produzioni di Broadway!

Immagine in evidenza: Playbill.com

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