Las Fallas di Valencia: il racconto di chi la vive da vicino

Las Fallas rappresenta una delle feste più spettacolari e importanti di Valencia, in Spagna. Questa festività, vissuta intensamente da tutta la comunità, attira milioni di turisti ogni anno, riuscendo a mescolare arte, satira, cultura e religione. 

Origini de Las Fallas

Le origini della festività risalgono al Medioevo, ed è strettamente legata con il lavoro del falegname. Nel periodo pre-industriale, dopo essere passato il periodo invernale, con l’arrivo della primavera, venivano bruciati i supporti delle lampade ad olio montate per contrastare la fredda stagione, perchè non più necessari. Quest’usanza veniva praticata il 19 marzo, giorno di San Giuseppe, patrono dei falegnami. 

Come si è trasformata la festa

Con il passare del tempo i falegnami iniziarono a decorare gli scarti per dar loro sembianze umane, spesso con l’obiettivo di ridicolizzare personaggi pubblici con caricature. Questo spirito satirico è sopravvissuto fino ad oggi e rappresenta una delle caratteristiche più rappresentative de Las Fallas. Dal XX secolo le costruzioni, realizzate in cartapesta e legno, divennero sempre più elaborate e artistiche. Las Fallas si consolidò con regole definite, diventando una ricorrenza annuale per la città. 

L’inizio del grande evento della città

La parte iniziale de Las Fallas si chiama Cridà, ed inizia ufficialmente l’ultima domenica di febbraio, dove la Fallera Mayor invita tutti a partecipare. La Fallera Mayor rappresenta l’ambasciatrice di questa festa Patrimonio Immateriale dell’Umanità, indossa il tradizionale abito valenciano, un vestito decorato con stoffe pregiate, pizzi e gioielli. Viene scelta ogni anno attraverso dei requisiti, per esempio deve conoscere la lingua valenciana, essere di buona famiglia e avere più di 15 anni. Durante il mese di marzo, le Fallas vengono posizionate e completate in strada, rappresentando un momento cruciale. 

L’impatto ambientale della festa

Las Fallas ha un grande impatto ambientale, sia per l’uso di materiali infiammabili, sia per l’inquinamento acustico. Quest’ultimo deriva da La Mascletà, una delle tradizioni più iconiche che si svolge per tutto il mese di marzo nella Piazza dell’Ayuntamiento, il cuore della città. L’inizio avviene per tutto il periodo della festa alle 14:00, e consiste in una successione di esplosioni controllate di petardi e fuochi, con il fine di creare un ritmo, che va aumentando con il trascorrere del tempo.

Las Fallas attraverso le parole di Juan Agustén, presidente de Las Fallas de la Bolseria

Come viene scelto il tema del Ninots (sculture in cartapesta)?

Il tema dei Ninots è scelto dall’artista fallero, che esprime la sua creatività attraverso la satira, raccontando qualcosa di concreto. Quest’anno, per esempio, il tema scelto da noi è la critica dell’Halloween americano, ormai troppo sovrapposto alle tradizioni locali. 

Quanto tempo richiede la costruzione delle sculture? 

Gli artisti falleros impiegano circa 7 mesi per completare ogni struttura, realizzando anche più falla contemporaneamente. Tuttavia, alcuni progetti vengono realizzati con largo anticipo, di conseguenza tutto l’anno è impiegato alla realizzazione delle sculture. Non si tratta solo di creare la scultura, ma anche di inserire meccanismi e scenografie per rendere la falla ancora più spettacolare.

È rimasto qualche collegamento con il carattere religioso originario della festa? 

La dimensione religiosa è visibile nell’evento Ofrenda de Flores, una celebrazione che avviene il 17 e 18 marzo, in cui migliaia di persone, vestite con abiti tradizionali, portano fiori alla patrona della città, la Vergine degli Abbandonati.

È strettamente legata alle origini anche la Cremà, la bruciatura dei monumenti. Avviene l’ultima notte della festa e risiede nell’usanza dei falegnami di bruciare ciò che non era più necessario. Questa tradizione si è evoluta includendo le attuali sculture monumentali.

In che modo Las Fallas influenza il turismo a Valencia?

Las Fallas attira, in una sola settimana, oltre un milione di visitatori a Valencia, diventando una delle mete più affollate della Spagna. Quest’affluenza, porta benefici economici alla città, ma si crea un problema di ordine pubblico, nella difficoltà di gestire la folla nelle strade e nelle piazze.

Pensa che Las Fallas stia cambiando con le nuove generazioni?

La festa sta cambiando, con aspetti positivi e negativi. Da un lato, molti giovani si avvicinano a questa antica tradizione, contribuendo a portare innovazioni tecnologiche, creando uno spettacolo più scenografico. Dall’altro lato, la festa è diventata un’occasione per un consumo eccessivo di alcol, aggravando la confusione che si crea per la città. 

Immagine in evidenza di Ludovica Girelli

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