Nella giornata di ieri, 12 febbraio, è andata in onda in diretta la seconda puntata di GPS – Guida per Sanremo. Il programma di Radio IULM (che ammonta già a due episodi) dedicato al Festival di Sanremo ha portato in intervista Wad per parlare del futuro del trap a Sanremo.
L’intervista
Michele “Wad” Caporosso è speaker e dj radiofonico, conduttore per Radio Deejay nel programma Say Waaad?. Durante la puntata di ieri di GPS – Guida per Sanremo, è venuto a tenerci compagnia nello studio di Radio IULM: Wad ha parlato del mondo del trap, dei concorrenti di Sanremo e delle sue previsioni di vittoria. A intervistarlo sono stati i nostri Chiggio e Farfa, speaker della rubrica Trap Corner.
Wad, partiamo carichi. Hai dormito un pochino?
Ho dormito, ho dormito. Ho visto anche il dopo festival con Alessandro Cattelan, con Anna Dello Russo, che è una mia cara amica.
Non è che hai gli occhiali da sole per coprire un po’ le occhiaie? (n.d.R., Wad indossava degli occhiali da sole neri durante l’intervista)
No, ho gli occhiali da sole per lo swag.
Bravo, ci siamo. Iniziamo con due domandine di rito. C’è un favorito del festival e tu per chi tifi?
Possiamo essere dissacranti? Il favorito, leggevo, era o è ancora Olly… Ma no, dai! Non è bella. Non mi sembra una canzone che possa vincere Sanremo. Che poi Sanremo è anche un grande mistero, l’anno scorso nessuno avrebbe detto Angelina Mango e Geolier prima e secondo, e poi invece è successo. Non ho ancora riascoltato tutte le canzoni su Spotify, lo farò nelle prossime ore. Un po’ le vorrei ascoltare nella versione Spotify perché quando c’è l’orchestra, cambia. È molto diverso.
Ma se dovessi dirvi un nome, mi piacerebbe tantissimo, ma più per un fatto di amicizia, come vincitore di questo Sanremo 75… Tony Effe. Sarebbe uno schiaffo. Anche considerata la capacità che sta avendo di lavarsi l’immagine e la percezione che il pubblico ha.
Ha fatto bene a coprirsi i tatuaggi? L’avresti fatto?
Sicuramente una scelta furba. A parte che l’ha vestito Gucci, che secondo me è il best outfit della serata. Tony è uno stile. Anche se ho già visto un meme: lo stesso outfit l’aveva indossato a Sanremo San Giovanni qualche anno fa, che non è mai bello. Inoltre, Tony rende trap qualsiasi cosa, secondo me. Sai cosa penso? Il mio pensiero è che questo Sanremo sia la scritta “The End” alla trap in Italia. Non lo dico con nostalgia, non voglio essere provocatorio. La trap si è sgretolata negli ultimi anni a livello mondiale e in Italia anche. Con Tony Effe lì, così come c’è andato, con uno stornello romano, è finita la trap in Italia. Ed è bello così, perché ricomincia qualcosa di nuovo, che magari potrebbe essere la wave lanciata da Shablo, Guè, Tormento e Joshua. Un po’ più rap, 100% rap. Ma ho fatto questo pensiero stanotte. E adesso che mi ci fai pensare è davvero questo. È finita. Ma è giusto così.
È bello, le cose iniziano e finiscono e poi la cosa bella è vedere chi resta. E chi resta è Sfera Ebbasta, chi resta è Tony Effe. Quindi non è morto Tony Effe. È finita un’epoca, un’apparenza.
Musicalmente, ci stiamo spostando forse verso una contaminazione pop, come abbiamo visto con Geolier l’anno scorso.
Sì. C’è anche molta musica dance. Come ieri a Sanremo, il pezzo di Clara, il pezzo di Rose Villain. L’Italia è un Paese molto dance nella storia. Noi abbiamo fatto la Italo Disco con Giorgio Moroder che tra l’altro è nell’album nuovo di The Weeknd. Quindi l’Italia ha la dance, il ballo nel DNA ed è inevitabile che questo arrivi anche nel rap. Ci sono stati vari episodi.
Bando di Anna è un pezzo anche un po’ dance, in quattro. Salmo ha fatto anche delle cose dance. Fedez, non so se lo vogliamo considerare nel mondo del rap, però anche lui è un po’ dance.
Guè in un’intervista ha detto che tutti questi nuovi “rapperini” si ispirano a Lil Baby (n.d.R., rapper statunitense). Cosa dici? Secondo te avrà successo questa nuova wave drill?
Sta già avendo successo. Lo sta avendo con Tony Boy, lo sta avendo con altri artisti. Li vedremo a Sanremo? Sai che ci ho pensato?
Recupera l’intervista e la puntata di GPS – Guida per Sanremo
Riascolta l’intervista a Wad su Radio IULM nella puntata 2 di GPS – Guida per Sanremo, e scopri il gioco “Aristop-Arisflop“, dove è stato chiesto a Wad quali artisti della scena trap italiana vedrebbe bene esibirsi sul palco dell’Ariston.
GPS – Guida per Sanremo continua. Nuovo appuntamento a domani, in diretta sul sito di Radio IULM, dalle 10:00 alle 13:30 per commentare la nuova serata, con tanti ospiti, rubriche e giochi.
Immagine in evidenza: Aurora Turani (Ph)