Darwin Day, le sue teorie viste alla luce di due millenni dopo

Interrompiamo momentaneamente la kermesse sanremese per ricordare il Darwin Day, celebrazione ventennale dedicata al naturalista inglese e alle sue scoperte nel campo della biologia evolutiva.

Charles Darwin e curiose parentele: Francis Galton, i trascorsi dell’eugenetica

A man who dares to waste one hour of time has not discovered the value of life

Charles Darwin

Nasceva nel 1809 Charles Robert Darwin, da padre medico e da madre figlia di imprenditori (Josiah Wedgwood, il nonno di Charles, fu ceramista, esponente della Prima Rivoluzione Industriale in Inghilterra). L’albero genealogico di Charles Darwin incontra i rami anche di un altro studioso e biologo, Francis Galton, la cui teoria eugenetica – che nulla ha a che vedere con l’ideologia del linguaggio comune – deve molto alle scoperte del cugino di Shrewsbury. Giungendo a leggere nel 1859 le pagine de L’origine delle specie di Darwin, Galton prese ispirazione da queste per inventare il neologismo buona-stirpe, eu-genos, che lo avrebbe portato a formulare teorie di incrocio e selezione selettiva applicate all’uomo. Queste ultime si sarebbero concretizzate, poi, come veri e propri metodi di “miglioramento” e “purificazione” della razza umana.

Se Galton, insieme ad altri, non contribuì mai direttamente a quell’ideologia malata di “politica sociale”, i suoi sforzi nella ricerca eugenetica ben servirono alla causa di molti Paesi industrializzati post Prima Guerra Mondiale (apice fu la linea di condotta hitleriana di sterilizzazione della razza ariana). Nondimeno, i suoi studi rimangono alcuni dei più fondamentali dei periodi positivista e successivi. A distanza di qualche giorno da oggi, sarebbe stato anche il suo di compleanno, il 16 febbraio.

Perché il Darwin Day?

All the organic beings which have ever lived on this earth, have descended from some one primordial form, into which life was first breathed

‘L’origine delle specie’, Charles Darwin 1859

Che cosa celebra questa giornata, ma soprattutto perché celebrarla? Sul sito dell’ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, si legge a proposito di Charles Darwin che “con le sue opere e i suoi studi ha messo in discussione la visione antropocentrica del Pianeta“, valicando i confini tra dio e uomo, tra superuomo e natura.

Per Darwin tutto partì da un profondo interesse nelle scienze naturali e negli studi di geologia. Fu proprio la sua stessa università, quella di Cambridge, a spingerlo verso le sue prime scoperte nelle Isole Galápagos, nell’Arcipelago di Capo Verde sull’isola vulcanica di Santiago, e nelle Falkland a sud dell’Oceano Atlantico: la sua riflessione si mosse in direzione dello studio di varietà vegetali e animali, della trasformazione geologica del pianeta, e lo portò a scovare specie quali quella del dusicione e delle tartarughe giganti e le loro varianti territoriali.

Il lungo viaggio a bordo del brigantino Beagle (dicembre 1831-ottobre 1836) condusse l’allora giovane ventiduenne Charles Darwin, fresco di laurea, a conoscere e interpretare le molteplici parvenze della natura e a sperimentare forme nuove di stare al mondo. L’essere umano, in quanto tale, grazie alle ricerche darwiniane e successive, non si sentì mai così piccolo in confronto alla grandezza naturale di una testuggine o di una cima sulle Ande.

La sua opera massima, L’origine delle specie, datata 1859, racchiude l’intera concezione evoluzionista del rampante biologo in spedizione via mare, un “abbecedario” della lotta contro il mito creazionista e nietzschiano di un essere umano perfetto e divino.

Ma non è il suo unico lavoro: un testo altrettanto importante per lo sviluppo delle scienze dell’evoluzione è stato scritto da Darwin nel 1871, L’origine dell’uomo e la selezione sessuale. “Non appena mi convinsi, nel 1837 o ’38, che le specie erano mutabili, non potei fare a meno di credere che l’uomo dovesse essere regolato dalla stessa legge“, il libro del 1871 segnò l’avvento del termine “evoluzione” e di “selezione naturale” che oggi intendiamo come propri del darwinismo più puro.

Le iniziative

Molte sono le iniziative accolte in occasione di questa giornata e che occuperanno l’intero mese di febbraio. Tutti gli appuntamenti dedicati a Charles Darwin e alle teorie evoluzioniste possono essere letti sul sito Pikaia.eu.

Ignorance more frequently begets confidence than does knowledge: it is those who know little, not those who know much, who so positively assert that this or that problem will never be solved by science

‘L’origine dell’uomo e la selezione sessuale’, Charles Darwin 1871

Immagine in evidenza: FMT

Autore

  • Mi chiamo Giulia, sono studentessa al 3° anno della Facoltà di Comunicazione, Media e Pubblicità. Mi interesso di giornalismo e critica, sono illustratrice amatoriale e, musicalmente, batterista. Abitando in Brianza, ho imparato a conoscere Milano grazie allo IULM, sperimentando e migliorando le mie capacità creative e tecniche, che mi portano a scrivere oggi per il blog della radio universitaria.

    Visualizza tutti gli articoli

Lascia un commento