Stai pensando di prenotare il tuo prossimo viaggio in Giappone? L’autunno è un periodo magico e spesso sottovalutato per vivere appieno l’isola nipponica. Questo, infatti, è il periodo migliore per celebrare il Momijigari, antica tradizione giapponese. Il Momijigari consiste nell’esplorare le località del Giappone e ammirare il foliage con l’inizio dell’autunno.
Origini dell’usanza
Il termine Momijigari deriva da due parole giapponesi: momiji (“foglie d’acero”) e gari (“caccia”). Indica quindi una caccia non nel senso tradizionale del termine, ma una ricerca più estetica e spirituale. Per il popolo giapponese è un momento di profonda connessione con la natura e ammirazione per il cambiamento e la transitorietà delle cose.
Nata inizialmente nelle antiche ville nobiliari come un’attività propria dell’aristocrazia giapponese nel periodo Heian (794-1195), riservata dunque a pochi privilegiati, ad oggi è una pratica molto diffusa tra tutta la popolazione, diventando un appuntamento imperdibile.
Il calendario Momijigari
Il periodo del Momijigari cambia di anno in anno e a seconda delle regioni. Quest’anno inizia proprio i primi di novembre e si protarrà fino a dicembre, secondo le previsioni del 2024. I primi tratti di cambiamento del fogliame si potranno ammirare al nord del Giappone in questi giorni, per poi, spostandosi verso sud, raggiungere gradualmente tutto il resto dell’isola. Le aree più settentrionali come Hokkaido si iniziano già in questo mese a tingere di rosso, mentre per le zone meridionali come Kyushu lo spettacolo è previsto per il prossimo mese.
Tra le destinazioni più popolari per ammirare il fogliame troviamo la città imperiale di Kyoto, i cui templi e giardini sono avvolti dalle foglie colorate. Ma località altrettantanto gettonate sono Nikko, patrimonio dell’UNESCO, noto per i suoi laghi e cascate e le vaste foreste di aceri, e Hakone, località termale con vista sul Monte Fuji.
Come vivere il Momijigari
Per i più avventurosi una buona opzione è un’escursione in montagna, ma anche un semplice passeggiata rende in ogni caso l’esperienza indimenticabile. In molti optano, come meta, per i templi e i santuari del paese. Svariati templi organizzano infatti eventi speciali in occasione del Momijigari come cerimonie del tè e concerti di musica tradizionale, al fine di far immergere l’ospite completamente nell’esperienza. In aggiunta le atmosfere sono suggestive per i giardini intorno che si tingono di rosso.
Il Momijigari è un’esperienza sensoriale e spirituale. Permette di apprezzare la bellezza della natura, ammirando i paesaggi mozzafiato delle foreste giapponesi, e connettersi con la cultura giapponese. Il Momijigari è un momento di riflessione e condivisione che rende l’autunno in Giappone un periodo magico e unico.