A Milano e Vicenza sbarca “Fiere del fumetto: Comics&Games”

Sabato 14 e domenica 15 settembre si è svolta a Malpensa Fiere il Milano Comics&Games, con una tappa anche a Vicenza sabato 28 e domenica 29 settembre. L’evento è ormai da tanti anni la fiera cardine della cultura pop.

L’organizzazione della fiera di Milano

La fiera di Milano era suddivisa in 3 padiglioni (uno dedicato al gaming e al wrestling, uno alla cultura pop giapponese manga e anime, e l’ultimo dedicato al cosplay), 3 aree al piano superiore e uno spazio esterno dedicato al kpop, con contest e ospiti, e al food. Nell’area gaming, sono state allestite tantissime postazioni con pc all’avanguardia, PS5 multigaming e VR per esperienze immersive, raggiungendo un target molto
vasto, attraendo bambini e adulti. Immancabili anche i tornei di Fortnite, Apex Legends, FC24 e Tekken 8 1v1, con un format simile al celebre programma “Avanti un altro”. Ma la cosa che viene sempre più da noi apprezzata, sono i cabinati arcade free to play, che permettono anche ai più piccoli di scoprire la bellezza di giocare agli antenati dei videogiochi, quelli a cui giocavano i nostri genitori. Sopra al padiglione gaming, c’era anche un’area dedicata ai mattoncini con diorami e creazioni originali, ispirati ai mondi del fumetto, del fantasy, del cinema e “Brick Attack”, un contest che mette alla prova la creatività e l’abilità costruttiva.

Ospiti interessanti ad arricchire l’evento

Sempre nell’area superiore, si potevano trovare anche le dimostrazioni dell’utilizzo delle spade laser e la nuova area “Vuemme18” dedicata all’erotismo (accessibile solo ai maggiorenni) dove venivano esposte tavole erotiche di fumetti e graphic novel pornografiche, opere di Baldazzini, Cucca e Federico, e “Ganassa“. In quella stessa zona hanno poi presenziato sabato Rocco Siffredi e domenica Malena.

Anche sul palco principale gli ospiti non sono mancati, anzi. Per citarne qualcuno: l’attore e autore tv Danilo Bertazzi, i doppiatori Davide Garbolino e Rossa Caputo, i content creator Edoardo Brugnoli con il format “piano anime quiz”, 2Smile, La Necroturista e Beccamorta. Per i fan del cosplay, si sono potuti incontrare ai loro stand dedicati Alerosebunny, Sara Lisanti, Petit mc Nugget, Lady of d Lake, Shoty e,
direttamente da Londra, Shunsuke. La gara cosplay organizzata da BHC prevedeva numerosi premi in palio, dalle tavolette grafiche XpPen al premio di un corso di sartoria Norlem, oltre che la litografia esclusiva del Milano Comics e tanti premi speciali.

La fiera a Vicenza

La fiera di Vicenza era invece composta da un unico padiglione ed era quindi molto più piccola rispetto a quella Milano (inevitabile visti i lavori che stavano facendo alla struttura), ma non si può dire che il divertimento sia mancato!

All’area gaming sono stati riproposti gli stessi tornei dell’edizione di Milano, come anche sul palco principale sono stati ripresentati (e apprezzati) ospiti come Edoardo Brugnoli e Danilo Bertazzi, ma anche Stibazzi, Cristina d’Avena, Rossa Caputo e Riccardo Suarez. Anche la gara cosplay sempre targata BHC non mancava d’entusiasmo, però stavolta presenziavano i giudici Ryuko, Valkemy arts, Mellow e Dinavity, con premi sponsorizzati sempre da XpPen e La Tana dell’Elfo. Sempre a proposito del palco, è stata apprezzata la comodità dei camerini per i cosplayers dietro il palco, rendendo comodo ai cosplayers in gara il cambio vestiti o il montaggio di eventuali strutture di gara.

Date le dimensioni ridotte della fiera, l’area esterna è stata dedicata ai fumatori, mancava la Vuemme18 e l’area food era un po’ sparsa in tutta la fiera. Non mancava invece l’area dove potersi divertire con giochi di ruolo, cabinati arcade o, per gli amanti del kpop, l’area dei contest, ben distanziata dal palco principale in modo che i due eventi non interferissero fra loro. Insomma, quella di Vicenza è stata una fiera si un po’ più piccola, ma sicuramente ben organizzata!

Le fiere Comics&Games sono le più accoglienti per chi si affaccia per la prima volta a questo mondo, ma anche per i neo cosplayers e quelli più veterani, che si sentono come a casa, apprezzati. Nessuno ha vergogna di chiedere una foto e nessuno si sente giudicato perché chi viene a questa fiera sa che è un posto in cui incontrare tante persone, fare nuove amicizie e soprattutto divertirsi.

Immagine in evidenza: Roberto Favaretti

Francesca Villa

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