Dal 21 marzo al 2 aprile entra in rassegna al Teatro Manzoni di Milano l’opera di Tennesse Williams “La dolce ala della giovinezza“. Questa versione curata da Pier Luigi Pizzi vede come protagonista Elena Sofia Ricci che torna a recitare a teatro dopo i successi al cinema e in televisione.
La storia di una fuga dal passato
Nello spettacolo Elena Sofia Ricci interpreta Alexandra Del Lago: attrice in declino in preda alle sue dipendenze da sostanze che cerca di fuggire da Hollywood. Alexandra vuole fuggire perchè ha paura delle pessime recensioni che arriveranno sul suo ultimo film. Nella sua fuga è accompagnata da Chance Wayne, interpretato da Gabriele Anagni. Chance è un attore fallito che si è reinventato come gigolò e spera di trovare fortuna sfruttando la notorietà di Alexandra.
La storia si ambienta a St. Cloud, città natale di Chance. Qui Chance rivede Heavenly Finley, suo primo amore, ma troverà una ragazza diversa. La giovane è rimasta sterile dopo una maldestra operazione per rimediare ad una malattia venerea trasmessa dal ragazzo stesso. Ora il padre della ragazza Boss, politico disonesto, vuole vendicarsi castrando Chance.
Elena Sofia e Alexandra: due attrici a confronto
In occasione della conferenza stampa, Elena Sofia Ricci ha voluto ribadire la sua ammirazione per Tennessee Williams, di cui ha già recitato in diverse opere a teatro. Proseguendo ha parlato del lungo percorso e l’attesa per arrivare a interpretare il personaggio che più ama dell’autore. L’attrice ha voluto anche sottolineare come l’esperienza degli anni siano stati fondamentali per affrontare la complessità del personaggio di Alexandra: talmente persa nella sua contorta psiche che si hanno difficoltà a capire quando è effettivamente lei a parlare e quando una sua maschera. La stessa Ricci dice:
Alexandra è un personaggio molto difficile: è un attrice che si rappresenta continuamente; non sappiamo mai quando è se stessa o quando recita, probabilmente non lo sa neanche lei. Sicuramente non lo so io che la interpreto.
Un invito a teatro anche per i giovani
Alexandra è una donna adulta in fuga da tante cose: le critiche, il passato, la morte. Non per questo però i temi che tratta sono lontani dai ragazzi di oggi.
I nostri ragazzi oggi vivono con questi social e pensano di non esistere se non appaiono con una certa estetica, un certo numero di likes. Non possono essere se stessi semplicemente.
Proprio Elena Sofia Ricci, nel suo intervento, ha messo in evidenza l’effetto che questo spettacolo ha avuto sui ragazzi che l’hanno visto. Quindi ha ricordato che lo spettacolo non si limita a parlare alle persone adulte, ma può essere un’ottima riflessione per i ragazzi: un colpo diretto che li mette davanti alle loro paure e i loro timori.