Napoli, una favola che potrebbe diventare realtà

Sono rimasti tutti a bocca aperta per quello che hanno fatto finora gli azzurri di Spalletti. Riepiloghiamo la favola che stanno vivendo i napoletani e che potrebbero presto coronare con dei trofei.

Un primato meritato

Per quello che si è visto ad ora il Napoli ha conquistato la vetta della Serie A meritatamente, portandosi addirittura a 15 punti di distacco dalla seconda squadra in classifica. Il team di Spalletti ha messo in mostra un gioco offensivo, efficace, prorompente, tanto che detiene il miglior attacco del campionato (56). Altrettanto degna di nota la coesione mostrata dai difensori napoletani, i quali hanno registrato solo 15 gol subiti in 23 partite. Nessuno si sarebbe mai aspettato una cavalcata tanto grande degli azzurri, soprattutto dopo le partenze nella sessione del calciomercato estivo. Koulibaly, Fabian Ruiz, Mertens, Insigne sono i principali giocatori che hanno lasciato la squadra in estate, titolarissimi che si pensava avrebbero creato un grosso solco. Tuttavia elementi come Kim Min-jae, Ndombelé e Khvicha Kvaratskhelia sono riusciti a riempire i vuoti e a dare l’entusiasmo, la spensieratezza e la qualità che hanno portato a questi risultati.

Giovanni Simeone – LaPresse

Tra Champions e Campionato

Il Napoli rimane ancora in corsa per due obiettivi su tre: Champions League e Serie A. Se il percorso in campionato è straordinario, quello in Europa non sembra essere da meno. Dopo aver conquistato la vetta del girone a scapito del Liverpool, e dopo aver fatto fuori in scioltezza un avversario temibile come gli olandesi dell’Ajax, gli azzurri si trovano di fronte l’Eintracht Francoforte. Tra tutti gli avversari che sarebbero potuti capitare al Napoli, i tedeschi sono tra i più abbordabili, ma non è comunque una gara da sottovalutare. Le Aquile tedesche sono una squadra molto fisica e che fa del pressing uno dei suoi punti di forza. Vedere i Partenopei agli ottavi di finale di Champions League è già un grande traguardo, ma visto il sorteggio propizio arrivare tra le prime otto squadre d’Europa diventa quasi un obbligo per una squadra che sta stupendo ovunque.

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