Nella notte tra martedì 10 e mercoledì 11 gennaio si è conclusa l’80ª edizione dei Golden Globe, uno degli eventi del mondo dello spettacolo più attesi da migliaia di fan.

Le accuse all’HFPA e Jerrod Carmichael

La cerimonia si è tenuta, da tradizione, presso il Beverly Hilton Hotel a Los Angeles. Il suo ritorno in presenza, dopo due edizioni a porte chiuse a causa della pandemia, ha catturato l’attenzione dei media ospitando attori, registi, musicisti e comici.

Tra questi ultimi ricordiamo il conduttore Jerrod Carmichael che ha riportato alla memoria, scherzosamente, lo scandalo che negli scorsi anni ha riguardato la Hollywood Foreign Press Association (l’associazione che assegna i contesi premi dorati).

Il comico americano si è infatti presentato come “il volto nero di un’organizzazione bianca in difficoltà” facendo riferimento all’inchiesta riguardante l’assenza di rappresentanti neri tra gli 87 membri votanti. Ciò spinse molte star di Hollywood, come Tom Cruise, a restituire i premi ricevuti e molte emittenti televisive a non trasmettere la cerimonia nel 2022. In seguito all’episodio, l’HFPA decise quindi di aumentare il numero di rappresentanti di diverse etnie creando così una giuria più “diversificata”.

Chi ha vinto i Golden Globe? Ecco alcuni dei vincitori

Passando alla vera e propria cerimonia, a ricevere i premi alla carriera sono Eddie Murphy, per il suo contributo al mondo dello spettacolo, e Ryan Murphy, per il suo lavoro come regista, produttore e visionario creativo della televisione.

È poi The Fabelmans, il dramma autobiografico firmato Steven Spielberg, a vincere il premio per miglior film drammatico e miglior regia, segnando così l’ennesima vittoria del pluripremiato regista. Degne di nota sono anche la vittoria di House of the Dragon come migliore serie drammatica e, sempre sul versante televisivo, quella di The White Lotus come miglior miniserie.

Per quanto riguarda gli interpreti, trionfa nuovamente Zendaya con il premio a miglior attrice in una serie drammatica. È invece Austin Butler a ricevere il premio per miglior attore drammatico con la sua interpretazione in Elvis. L’attore era inoltre accompagnato alla cerimonia da Lisa Marie Presley la quale purtroppo, solo due giorni dopo, sarebbe deceduta a causa di un arresto cardiaco.

L’intervento di Zelensky

Tra una premiazione e l’altra, interrompe la serata un videomessaggio da parte del presidente ucraino Volodymyr Zelensky:

La seconda guerra mondiale non era ancora finita, ma la marea stava già cambiando. […] C’erano ancora battaglie e lacrime da versare. Fu allora che i Golden Globe apparirono per omaggiare i migliori attori del 1943. Adesso è il 2023 e la guerra in Ucraina non è ancora finita, ma la marea sta cambiando. […] Ci sono ancora battaglie, ci sarà ancora sofferenza, ma ora posso davvero dire chi è stato il migliore lo scorso anno: siete stati voi. Le persone libere del mondo libero. Quelle che si sono unite intorno al mondo per dare il proprio supporto al popolo libero dell’Ucraina. […] La prima guerra mondiale ha fatto milioni di morti, la seconda guerra mondiale ne ha fatti decine di milioni, non ci sarà una terza guerra mondiale. Non è una trilogia.

Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina

Non solo cinema…

Si sa, come ogni cerimonia hollywoodiana che si rispetti, i Golden Globe non sono solo sinonimo di cinema e serie TV, ma anche di moda e scelte di stile.

Tra i look più discussi troviamo quello di Jenna Ortega che, per la sua prima presenza al Beverly Hilton Hotel, abbandona l’estetica dark che l’ha resa famosa in Wednesday a favore di un lungo abito cipria firmato Gucci. Per concludere, non poteva mancare la coppia più discussa, per molti la meglio vestita e sicuramente la più paparazzata della serata: A$AP Rocky e Rihanna, da poco diventati genitori.