È con la serata del 3 febbraio che il Festival di Sanremo è entrato nel vivo della gara, presentando tutti gli artisti concorrenti e dando il via al televoto.
Il terzo appuntamento con il Festival si è aperto con un omaggio al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha firmato proprio ieri il giuramento per il suo secondo mandato.
Oltre ai sentiti auguri di Amadeus, l’orchestra gli ha dedicato Grande grande grande, di Mina.
La co-conduttrice della serata è stata Drusilla Foer, eclettica artista trans che ha divertito, ma anche fatto riflettere sul tema dell’unicità e dell’ascolto.
Il toccante discorso di Drusilla Foer
Dopo i vari sketch con Amadeus, Drusilla ha conquistato il palco con un discorso che ha commosso il pubblico.
Si prendono per mano le cose che ci abitano e si portano in alto. Si sollevano con noi nella purezza dell’aria, in un abbraccio innamorato. Gridiamo: “Che bellezza! Tutte queste cose sono io!”, sarà una figata pazzesca e sarà bellissimo abbracciare la nostra unicità… allora io credo che sarà più probabile aprirsi all’unicità dell’altro contro il conflitto che ci allontana.
Il tema è l’unicità che, secondo l’artista, tutti dovremmo cercare di abbracciare e di apprezzare.
Ha poi lanciato un appello agli ascoltatori, esortandoli ad ascoltare e a mettere in dubbio le proprie convinzioni.
Sapete, io sono fortunata ad essere qui, date un senso alla mia presenza e tentiamo l’atto rivoluzionario: l’ascolto di se stessi e degli altri. Doniamoci all’altro, ascoltiamoci per essere certi che le convinzioni non siano delle convenzioni. Facciamo scorrere i pensieri in liberta senza pregiudizio e vergogna, e liberiamoci dalla prigionia dell’immobilità.
Standing ovation per Cesare Cremonini
Ma il vero protagonista della serata è stato Cesare Cremonini.
Durante la prima apparizione sul palco ha cantato alcuni dei suoi più grandi successi: Nessuno Vuole Essere Robin, Marmellata 25, Logico #1, La Nuova Stella di Broadway e Poetica.
Il pubblico dell’Ariston, conquistato dalla performance del celebre cantautore, gli ha poi dedicato una standing ovation con scroscianti applausi.
Cremonini si è poi ripresentato sul palco a metà serata, presentando il nuovo singolo La Ragazza del Futuro.
Il teatro si è infine trasformato in una sala da ballo con 50 Special, storico successo dell’artista.
La classifica generale alla terza serata di Sanremo
Se la classifica della seconda serata dipendeva esclusivamente dal voto della Giuria Demoscopica, la terza segna l’entrata in gioco del voto del pubblico, che ha un’influenza del 50% sulla classifica generale.
Al primo posto Mahmood e Blanco con la loro Brividi, che è già in vetta alle classifiche. Accolti sul palco con applausi e incitazioni, la loro performance ha conquistato tutti.
Secondo posto per Elisa con O Forse Sei Tu, mentre si qualifica terzo Gianni Morandi con Apri Tutte le Porte.
Con il televoto la classifica comincia a prendere una forma sempre più definita, ma non sono esclusi nuovi rovesciamenti.
