La 65esima edizione dell’Eurovision Song Contest viene vinta dai Måneskin. Una vittoria magica, che ha visto l’Italia trionfare in quest’edizione, tanto attesa per i due anni di fermo a causa del Covid-19. Nella storia dell’Eurovision Song Contest solo due artisti italiani prima dei Måneskin sono riusciti a raggiungere il primo posto. Si parla di Gigliola Cinquetti nel 1964 con “Non ho l’età” e Toto Cutugno nel 1990 cantando “Insieme 1992“. Dopo ben 31 anni di attesa, proprio questo gruppo, così trasgressivo e anticonformista, porta a casa la vittoria italiana nuovamente.

Dalla strada al palco dell’Eurovision

I componenti del gruppo Damiano David (voce), Victoria De Angelis (basso), Thomas Raggi (chitarra) e Ethan Torchio (batteria) hanno iniziato a comporre musica quasi per gioco, guidati dalla loro passione comune. Hanno cominciato ad esibirsi per le strade di Roma, la loro città, come molti artisti alle prime armi che vogliono dimostrare di farcela. Da qui sono stati catapultati in un mondo parallelo, fatto di tante sfide da affrontare e talento da dimostrare: The X Factor. Nel 2017 si sono classificati secondi. Il talent ha permesso ai Måneskin di buttarsi a capofitto nel panorama musicale italiano, garantendogli successo grazie al talento e agli aspetti innovativi delle loro canzoni.

Nel 2021 vincono il Festival di Sanremo. Con la loro ormai conosciutissima “Zitti e buoni” smontano i cardini che sorreggevano le classiche ‘canzonette da Sanremo’, portando il rock ‘n’ roll al Festival della musica italiana. Classificandosi primi, i Måneskin hanno la possibilità di partecipare all’Eurovision Song Contest 2021, dove “Zitti e buoni” diventa virale in Europa. Il 22 Maggio 2021, a Rotterdam i Måneskin vincono l’Eurovision.

L’esibizione dei Maneskin all’Eurovision

Interpreti di se stessi, fautori di un rock originale e fuori dai binari, i Måneskin hanno dimostrato sul palco dell’Eurovision un carattere marcato e tanta voglia esibire il loro talento. Ha colpito molto la loro performance, che ha visto i componenti del gruppo protagonisti di un turbinio di emozioni. Il gruppo è parso subito unito, i componenti tutti allo stesso livello di importanza: singolarmente molto bravi, insieme eccezionali! Professionali e studiati, hanno dimostrato tecnica e professionalità e con la loro musica sono riusciti a far nascere un cambiamento e a far riemergere un genere accantonato da tempo – il rock ‘n’ roll.

La vittoria

Lacrime e orgoglio hanno accompagnato la premiazione dei giovani artisti, che a soli vent’anni sono i migliori artisti europei.
Purtroppo, però, anche nel 2021, l’abito continua a fare il monaco. Il cantante Damiano David è stato infatti incolpato di aver assunto sostanze stupefacenti in diretta europea. Uno spiacevole fraintendimento che rischiava di far perdere il titolo e la vittoria meritata del gruppo all’Eurovision. Tutto si è risolto con un test antidroga, che il cantante stesso ha voluto fare per dimostrare che nessuno può permettersi di giudicare un individuo dal suo atteggiamento o dal modo di fare, basandosi unicamente su apparenze.

I Måneskin hanno ringraziato l’Italia per il sostegno, ripetendo a gran voce in più interviste e post pubblicati “rock ‘n’ roll never dies“. Ed è proprio vero. Ce l’ha confermato “Zitti e buoni” che ad oggi è la canzone italiana più streammata al mondo nel giro di 24 ore. L’Italia ce l’ha fatta e con lei anche le nuove generazioni; insomma: il rock non morirà mai.