Giulia Crescentini (nuova rivelazione di casa Crescentini, dopo la brillante carriera dell’attrice Carolina Crescentini) è una giovane cantautrice romana. Il 19 febbraio scorso ha rilasciato il suo singolo d’esordio Il freddo è uno stato mentale, prodotto da Peppe Levanto e pubblicato dall’etichetta Gate 19. Per l’occasione, noi di Radio IULM l’abbiamo intervistata.

Le prime passioni

Giulia Crescentini mostra sin da piccola amore e curiosità per la musica. Cresciuta con i gusti di mamma e papà, inizia a studiare canto all’età di dodici anni, appassionandosi a diversi generi e tenendo nascosti testi e melodie per anni. Nel 2020 incontra il produttore Peppe Levanto e, seguita dal label Gate 19, inizia il suo percorso nel modellare la sua personalità artistica e affinare la sua identità vocale. Partendo dai primi saggi dell’accademia, Giulia si inserisce a pieno diritto nella scena cantautorale romana, arrivando nel 2019 sul palco degli Indie Estate, uno dei festival più frequentati dell’estate capitolina.

Il freddo è uno stato mentale

Il freddo è uno stato mentale è l’ultimo brano che ho scritto. Buttato giù durante il lockdown, […]  è nato nella mia camera da letto.

Il brano, uscito appena un mese fa su Spotify, Apple Music e nei migliori digital store, è una canzone semplice, pura e sporca allo stesso tempo, ispirata dall’inadeguatezza delle persone nei confronti della vita e delle relazioni. Narra di un vuoto che si fa insostenibile e del desiderio di fermare il mondo silenziandolo, perdendosi, mettendo in pausa la propria esistenza per poi ritrovarsi.

Mentre scrivevo il brano sentivo tutta la sensazione di inadeguatezza che ho vissuto per anni fluire nelle parole e nelle note. Mentre scrivevo cercavo di capire perché spesso ci facciamo male e in che modo.

Il brano si è rivelato essere ben recepito dai fan. Emozioni forti, ma anche comuni; un senso d’inadeguatezza che tutti abbiamo sperimentato fin troppe volte nella nostra vita. Ritrovandosi nel testo e nelle emozioni della cantante, i fan hanno contattato l’autrice attraverso i social network, mandando messaggi vocali dove cantavano il singolo.

Molte persone mi hanno contattata su Instagram mandandomi dei messaggi vocali dove cantavano il ritornello del mio pezzo.

I progetti futuri

Ma il pozzo di creatività che Giulia ha ritrovato nelle sue riflessioni quotidiane non si è per nulla esaurito. A un mese dall’uscita del singolo, la cantautrice ha già in mente degli sviluppi futuri. In attesa che i palchi riaprano, ci sono molti progetti in cantiere, di cui alcuni in uscita a breve, compresi dei momenti in live sul suo Instagram @sonogiuliacrescentini. Fino ad allora, non ci resta che ascoltare “Il freddo è uno stato mentale” a nastro sulla sua piattaforma Spotify:

https://open.spotify.com/album/1t2pcKCIbukSn2WTnfsVMv?highlight=spotify:track:4EZYS4Jeti5cHNOHpKaC9K

Per chi fosse interessato, ecco l’intervista completa alla cantante realizzata a Quarto Piano: