8 ottobre 2020: è una data molto importante per il Teatro Dal Verme di Milano. Si tratta della grande riapertura al pubblico che coincide con l’inizio della 76esima edizione de I Pomeriggi Musicali.
Speranza ieri e oggi
I Pomeriggi Musicali è un’orchestra che ha debuttato il 27 novembre 1945, nell’immediato dopoguerra. “Le persone avevano deciso di investire sulla cultura per lasciare alle spalle la rovina della guerra” sono le parole usate dal presidente Giovanni Battista Benvenuto per lanciare un forte messaggio di speranza. Come allora, bisogna vedere la cultura come strumento di rinascita da momenti di difficoltà come quello che stiamo vivendo.
Il Teatro Dal Verme, come nel dopoguerra, ha voluto essere un forte simbolo per la città di Milano. Infatti, il 14 giugno, alla fine del lockdown, ha deciso di riaprire le sue porte al pubblico, rappresentando le Quattro Stagioni. Un brano non scelto a caso: vuole simboleggiare il rapporto con la natura che l’uomo ha la necessità di ritrovare per poter portare una nuova primavera.
La nuova stagione sinfonica
Europa, volti di una tradizione è il titolo della nuova stagione sinfonica preparata dal direttore Maurizio Salerno. L’Orchestra si presenta con il nuovo direttore principale, il newyorkese James Feddeck. Crede che il complesso diventi modello, in tutta Europa, di nuova condivisione di gioia. Feddeck si è definito grato di aver ottenuto tale incarico e ha pubblicamente accettato ogni responsabilità e difficoltà che il titolo comporta.
Il direttore Salerno ammette che la vera sfida di oggi, del 2021, sta nel voltare pagina. Durante la quarantena il tempo non è stato sospeso, ma ha continuato a scorrere. Per cui bisogna ripartire da dove eravamo, dando un messaggio di speranza come auspicio che la situazione possa migliorare.