Malgrado la chiusura dell’università e dei servizi in presenza, e l’impossibilità di prendere in prestito i libri, alcune biblioteche aprono le loro porte online, offrendo varie opportunità e servizi digitali.
Biblioteca IULM
Tra queste, anche la Biblioteca IULM con il portale digger.iulm.it, permette di consultare e scaricare documenti digitali, articoli di riviste, ebook. Basta autenticarsi in alto a destra, e da quel momento sarà come essere in Università.
Le uniche risorse digitali non raggiungibili dall’esterno sono quelle con indicazione “consultabile in Aula Multimediale” a fianco del loro nome.
Continua anche il servizio di assistenza all’editing della tesi.
Innanzitutto è necessario prendere visione del tutorial sul foglio di stile, disponibile al link https://youtu.be/2tc3Q5V0C00. Successivamente è possibile contattare la seguente mail: biblioteca.multimediale@iulm.it.
Per quanto riguarda i bibliotecari, per ovvie ragioni non presenti fisicamente in Biblioteca, sono reperibili alle seguenti mail:
- problematiche relative alla Biblioteca: biblioteca@iulm.it
- prestito interbibliotecario: ill.milano@iulm.it (servizio attivo solamente per richieste di articoli o parti di libro evase esclusivamente in modalità digitale)
- accesso alle banche dati e all’archivio tesi digitalizzate: biblioteca.multimediale@iulm.it
World Digital Library
Anche la Biblioteca Mondiale dell’UNESCO, tramite il progetto World Digital Library, mette a disposizione gratuita il proprio patrimonio: volumi, fotografie, filmati, mappe geografiche, ecc.
Oltre 19 mila reperti storici provenienti da 193 Paesi nel mondo, visualizzabili per lingua, periodo storico, argomento. Ogni articolo presenta descrizioni e video specifici per eventuali approfondimenti.
L’obiettivo? Promuovere la comprensione internazionale e interculturale e ridurre il divario digitale all’interno e tra i Paesi.
L’apertura delle porte online sembra diffondere due semplici messaggi. La cultura non può, non deve e non vuole fermarsi. Invece noi, stando a casa, sì.