Smith è il cognome più comune nel mondo anglosassone. The Smiths però non è una band comune e non solo perché è tra le preferite della scrittrice di Harry Potter, J. K. Rowling.
Gonna Rock IULM Out li ha raccontati insieme a una vera appassionata, Camilla di Anime Time.
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Morrissey
Un po’ Oscar Wilde un po’ James Dean, Steven Patrick Morrissey, da tutti conosciuto soltanto con il cognome, pare inevitabilmente il personaggio di un racconto.
Cresciuto tra i classici della letteratura inglese e gli eccessi del Glam Rock (che finirà per rigettare duramente) il frontman dei The Smiths è un rocker atipico.
Il suo è un identikit vischioso, non solo per la sessualità ambigua alla David Bowie, o per le dichiarazioni pungenti.
Dall’impegno vegetariano agli estremismi antimonarchici. Dall’odio per l’ex premier britannica Margaret Tatcher, per la quale viene invocata addirittura la ghigliottina, alle dichiarazioni razziste. Morrissey potrebbe essere la tipica persona che non lascia mai capire quando mente o quando dice la verità.
La sua sincerità è davvero provata solo in un momento: quando canta.
The Smiths, un connubio inimitabile
La voce di Morrisey è melodiosa, agonistica e tremendamente malinconica. Probabilmente le canzoni dei The Smiths non potrebbero essere così significative senza l’estro compositivo del chitarrista Johnny Marr.
Dal “vibrato” di How Soon is Now? alla struggente melodia di I know it’s over, il duo ha ridefinito una storia del Rock, trama di debolezze e ammissioni sincere.
La collaborazione tra Moz e Marr era talmente stretta che, anche dopo lo scioglimento della band e successive dispute legali, il frontman ha dichiarato che i restanti membri, Andy Rourke e Mike Joyce si limitavano a seguire le indicazioni.
There is a light that never goes out
È dal lontano 1987 che The Smiths non suonano più insieme. Il loro divorzio ha lasciato in eredità ai fan solo quattro album in studio e una bella dose di rammarico per ciò che avrebbe potuto essere.
Probabilmente ciò è parte della leggenda un po’ maledetta dei gruppi Rock. La stella dei The Smiths non ha tuttavia smesso di brillare nell’Olimpo della musica. Dopotutto, There is a light that never goes out.