Ci sono momenti in cui tra bisogna decidere se salire una Starway to Heaven o una correre su una Highway to Hell? La scelta degli ACDC è chiara. Noi di Gonna Rock IULM Out l’abbiamo raccontata insieme a Mattia, rocker, motociclista, cultore di vinili, insomma un vero appassionato.
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ACDC: il frontman non è tutto
Più che l’immagine da cattivi ragazzi, le dicerie scomode, il vero inferno degli ACDC è stato trovare una voce all’altezza del gruppo.
Spesso è infatti il frontman a definire l’identità non solo musicale di una band. Ebbene il gruppo australiano è l’eccezione.
I fratelli Young, Malcom e Angus, sono stati capaci di crearsi uno stile perfettamente riconoscibile. Un suono potente, aggressivo, talvolta cupo altre ironico, rafforzato dalla batteria di Phil Rudd e dal basso di Cliff Williams.
Le voci
Davanti a esso sono spesso state le voci principali a doversi fare da parte, come accadde al cantante Dave Evans. Decisamente troppo figlio dei fiori per i gusti della band.
Altre volte invece si è trovata l’intesa perfetta, come avvenne prima della tragica fine di Bon Scott. La quale precipitò la band Back in Black.
Al mito maledetto, ritrovato morto di overdose sotto una coperta in una Renault 5, successe Brian Johnson.
Degno erede del frontman scozzese, il cantante avvertiva senza dubbio la sua nuova responsabilità musicale. Durante il primo concerto era talmente agitato da cantare due canzoni diverse con le stesse parole.
Dopo l’abbandono di Brian, il posto è andato a niente poco di meno che una grande icona del Rock internazionale, Axel Rose dei Guns ‘n Roses.
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ACDC, il gruppo preferito di ribelli e Serial Killer
Una delle storie che contribuisce all’immagine dannata della band di You shock me all night long è quella di Richard Ramirez. Il pluriomicida, satanista dichiarato, era difatti un estimatore degli ACDC.
Non bastarono le numerose prese di distanza o i comunicati dei membri del gruppo a scindere la loro immagine da quella del Serial Killer. Un cappellino con il logo della band fu difatti ritrovato in una delle scene del crimine.
A questo si aggiunge poi la controversa immagine del protagonista di Night Prowler, un uomo che s’introduce segretamente nelle case delle famiglie.