Non sono state deluse le aspettative di chi, in questa settima giornata di Festival, ha atteso con grande entusiasmo uno dei più interessanti fra i super ospiti italiani.
Parliamo di Alessandro Borghi, premio David di Donatello 2019 per la magistrale interpetazione di Stefano Cucchi in Sulla mia pelle. Venuto a ripercorrere le tappe più salienti della sua carriera e a raccontarsi mettendosi a nudo davanti ad una platea di appassionati, riceverà nel pomeriggio lo Special Talent Award.
“Ho un ricordo chiaro della mia prima volta a Giffoni tre anni fa, un’emozione forte. Questo Festival è diverso da tutti gli altri, vive dell’entusiasmo dei ragazzi che si confrontano con attori, sceneggiatori e registi. È genuino.
(…) Per me questo mestiere è un sacco di cose, ma prima di tutto è il contatto con voi, senza di voi non ci sarebbe alcun motivo di fare l’attore. Cercate di non cambiare e di rimanere per sempre giffoners.”
Tra i progetti recenti si è parlato di Diavoli, nuova serie televisiva targata Sky e Lux, basata sull’omonimo romanzo di Guido Maria Brera che gli ha permesso di recitare al fianco di diverse star internazionali, tra cui Patrick Dempsey.
Il progetto ha rappresentato un’ulteriore sfida verso la quale l’attore ha dovuto affinare e migliorare il suo accento per renderlo ancora più british.
Con tanta voglia di parlare ai ragazzi, Borghi si è poi rivolto direttamente a loro spiegando quanto fosse nocivo lo scorretto utilizzo dei social:
“Facebook può scatenare il peggio degli esseri umani. Prima se si aveva qualcosa da dire si doveva avere il coraggio di dirlo in faccia. Twitter è più politico ma anche più gestibile. Instagram è il social che preferisco. È importante parlare con le nuove generazioni dei rischi e pericoli dell’utilizzo sbagliato di queste piattaforme.”
Nel futuro dell’attore c’è sia quello di prendersi una vacanza, a seguito dell’estenuante lavoro sul set di Il primo re e Sulla mia pelle, ma anche quello di voler essere produttore in modo tale da poter riuscire a dare voce a talenti nascosti.
“Se Stefano Sollima non avesse deciso di guardare al di fuori dei soliti volti, e di prendere uno sconosciuto della Garbatella per Suburra, io non sarei qua.”
Ritroveremo presto Alessandro sul piccolo schermo con la terza stagione di Suburra e la seconda stagione di Diavoli.
Amber Heard attesa in Cittadella
L’attrice e attivista americana Amber Heard, inconterà il giovane pubblico della 49esima edizione del Giffoni Film Festival.
Recentemente nominata Ambasciatrice ACLU per i diritti delle donne è anche sostenitrice dei diritti della comuità LGTBQ. In collaborazione con Amnesty International ha viaggiato fino al confine messicano per prestare soccorsi ai bisognosi.
In riferimento alla sua carriera cinematografica, la Heard è stata una delle protagoniste di Aquaman, il più grande successo della DC Comics.
Riceverà, anch’essa il Giffoni Experience Award.
Le anteprime in programma
Grazie a Sky Cinema, i giffoners potranno usufruire di due proiezioni privelegiate di And then you came – Alla fine ci sei tu, in uscita su Sky a settembre.
Il film racconta la storia di Skye (Maise Williams), un’adoescente coraggiosa con una malattia terminale, che stringe amicizia con Calvin (Asa Butterfield), un ipocondriaco di 19 anni che la aiuterà a terminare la sua liste delle cose da fare prima di morire.
Giffoni Music Concept
Appuntamento in serata con il Giffoni Music Concept-Vivo Giffoni: ad esibirsi sul palco Junior Cally e Izy.