Era il 2011 quando la serie antologica American Horror Story irrompeva nel panorama mondiale della serialità televisiva, dando così il via ad un franchise di grande successo.
Otto anni dopo, il Giffoni Film Festival è pronto ad accogliere uno dei principali interpreti del capolavoro statunitense ideato da Ryan Murphy, Evan Peters.
Attore poliedrico e conosciuto per i suoi moltepici ruoli in American Horror Story, Pose e per la parte del mutante Quicksilver nel franchise X-Men, ha recitato accanto a star internazionali del calibro di Hugh Jackman, James McAvoy e Micheal Fassbender.
“Che esperienza Giffoni! I ragazzi sono davvero incredibili, sono rimasto impressionato dalle domande poste al Meet the Stars di questa mattina. Mi spaventa pensare che per loro potrei essere un idolo.”
Camicetta a fiorellini, pantaloni verde chiaro, calzettoni bianchi e scarpe leopardate, in queste vesti (un po’ grunge) l’attore si mostra ai giornalisti ben predisposti ad ascoltarlo.
Peters ha utilizzato parole forti per descrivere la sua esperienza sul set di American Horror Story in relazione al rapporto con i suoi personaggi:
“Tate (AHS – Murder House) è il mio preferito, l’originale, il primo. Sento di aver stretto un legame particolare con lui. Interpretare March è stata una sfida, è sempre difficile relazionarsi a personaggi del XVII-XVIII secolo.”
Dichiara la star che non reciterà nell’imminente nona stagione spiegando di come necessitasse prendersi una pausa dopo l’estenuante lavoro di anni sul set e di come gli piacerebbe fare musica.
Pur non essendo un lettore avido confessa di aver sempre mostrato attrazione per il Marvel Cinematic Universe rivelando il suo interesse nel voler prendere, in futuro, parte a Deadpool.
L’attore oltre a rispondere alle domande dei giovani giurati ha domandato quanti di loro volessero intraprendere una carriera nel mondo cinematografico come registi, sceneggiatori e attori. A seguito di alzate di mano e di urla del nome delle città nelle quali vorrebbero frequentare una scuola di cinema, Peters ha ringraziato in italiano la platea con un Grazie, vi amo!
Come da tradizione, riceverà il Giffoni Experience Award in Sala Truffaut.
Le anteprime in programma
Sarà presentata l’anteprima assoluta di Dolcissime, opera seconda di Francesco Ghiaccio, sceneggiata con Marco D’Amore. Insieme a loro incontreranno i giffoners anche Valeria Solarino e le protagoniste del film.
Giffoni Music Concept
Appuntamento in serata con il Giffoni Music Concept-Vivo Giffoni: ad esibirsi sul palco Fred De Palma e i Boomdabash