Disponibile, sorridente e alla mano, così si è mostrato Woody Harrelson, primo attesissimo ospite internazionale della 49° edizione del Giffoni Film Festival.
L’attore statunitense che vanta una carriera di tutto rispetto, sia nell’ambito cinematografico che televisivo (ndr. Vincitore di un Emmy e più volte candidato all’Oscar, è noto ai più per aver lavorato con grandi registi del calibro di Robert Alman, dei fratelli Coen e di Spike Lee), si è mostrato ben lieto di rispondere alle numerose domande durante la Masterclass dedicata alla sua opera prima Lost in London.
La pellicola interamente girata in piano sequenza, è uno dei pochi, se non l’unico esempio di film in presa diretta, ossia registrato e trasmesso nello stesso momento nei cinema.
“Ci sono stati vari imprevisti come l’assenza di un attore sul set. La sua presenza sarebbe stata funzionale per il passaggio alla scena successiva per cui per un buon minuto mi sono affidato completamente alle capacità d’improvvisazione dei mie colleghi. Inoltre, poco prima di iniziare le riprese è stata scoperta la presenza di una possibile bomba a Waterloo Bridge e ho pensato ‘Wow che fortuna!’ ”
Replica Harrelson spiegando quali siano stati gli inconvenienti riscontrati nel girare un film registicamente così sperimentale.
“Ho in cantiere un nuovo soggetto cinematografico dal titolo The Misadventures of Mr. Fitz che parlerà di un ragazzo irlandese che dovrà far fronte alle conseguenze che riscontrerà dopo essere stato cacciato da casa. Sarà una commedia slapstick. Amo far ridere le persone.”
Rivela Harrelson che tornerà sul grande schermo ad Ottobre con Zombieland 2, ruolo che insieme a quello di Hunger Games, spiega di aver apprezzato particolarmente:
“Mi soprendo ancora quando mi pagano per film così divertenti che girerei gratuitamente”
Non sono tardati ad arrivare gli apprezzamenti nei confronti della nostra Penisola con i quali Harrelson ha svelato il suo interesse nel voler lavorare, dopo la sua prima esperienza con il regista italiano Gabriele Muccino, con il premio Oscar Paolo Sorrentino defininendolo come il migliore al mondo.
Nel pomeriggio incontrerà i giffoners per ripercorrere la sua intensa carriera e ricevere il prestigioso Premio Francois Truffaut.
Gli altri ospiti attesi
Tra gli ospiti sono attese a Giffoni anche due giovani promesse del cinema italiano: Sara Serraiocco (protagonista di Brutti e cattivi accanto a Claudio Santamaria e di Non è un paese per giovani di Veronesi) e la giovanissima Elisa Visari, reduce dal suo esordio sul grande schermo con A casa tutti bene di Gabriele Muccino.
Entrambe riceveranno l’Explosive Talent Award, il prestigioso riconoscimento assegnato ai migliori artisti emergenti italiani ed internazionali.
Le anteprime in programma
Duplice appuntamento con l’anteprima di La rivincita delle sfigate, esordio alla regia di Olivia Wilde.
Le proiezioni, una dedicata ai giurati e una ad accesso libero, avranno luogo in Sala Truffaut.
Giffoni Music Concept
Spazio anche alla musica con il Giffoni Music Concept-Vivo Giffoni: ad esibirsi sul palco Elodie preceduta dalla band La Rua.