Il Rock racconta di ribelli. Dunque, per parlare di storie Rock c’era bisogno di un vero ribelle. Anzi, di un cinefilo e ribelle.
Il Prof. Mimmo Gianneri incontra il team Gonna Rock IULM Out per discutere di Rock e serie TV.
Ascolta la puntata di Gonna Rock IULM Out su Rock e serialità
Sin dai suoi esordi, radicati nelle profondità del blouse-jazz, il Rock é sempre stata la musica dei giovani ribelli.
Ha mantenuto questa connotazione negli ardori di Woodstock.
Persino oggi, che é la colonna sonora dei nerd, “quarantenni dentro”, un po’ allaSex Education, il Rock continua a vivere tra i giovani.
Nessuna meraviglia quindi che sia confluito nel linguaggio giovanile per eccellenza, la serialità televisiva.
Rock e Serie Tv: un matrimonio longevo
Il legame tra Rock e serie TV non é nuovo. Anche se nelle prime soap opera di certo i personaggi non si scatenavano a colpi di chitarra elettrica, chiunque ha però presente la scena di Fonzie davanti al Juckebox.
Happy Days era la prima serie che tentava di descrivere i giovani. Ovvio che non potesse prescindere dal Rock.
Il matrimonio tra Rock e Serie TV non si arresta peró qui.
Per quanto abbiano da protestare i detrattori delle nuove sonorità, pochi generi si sposano così bene al racconto seriale.
Infatti, che si tratti delle atmosfere inquietanti del country alla True Detective o delle introspezione emotive di Mr Robot, si sente sempre una voce Rock che racconta.
Sono i Badfinger a sancire l’addio alla vita e alla scienza di Walter White di Breaking Bad.
Gli ACDC animano la coreografica natalizia con cui Ted consola Robin in una delle puntate più struggenti di How I Met your Mother.
E solo The Boss, Bruce Springsteen puó raccontare una delle storie d’amore più strane di Orange is the New Black.
Rock e Serie Tv: i nerd
Certo, raramente nelle serie TV il Rock, come più in generale la musica, é usata in maniera inventiva, in termini linguistici. Spesso si limita a intonarsi ai temi o agli umori dei protagonisti, come l’Indie di Girls.
Negli Stati Uniti di That 70’s show, pare quasi naturale che i teenager protagonisti si abbiglino da David Bowie, mettano al contrario i dischi dei Kiss e urlino a squarcia gola:
“Hangin’ out down the streets”.
Per tutti i gusti
Il Rock infatti pare collocarsi senza alcuna difficoltà in tutte le Serie TV. Anzi, talvolta vi capita per pura casualità. Così i Killers si ritrovano a suonare davanti ai protagonisti di The OC e I Cramberries animano le serate nel locale di tre Streghe.
Persino, il duo Rock The Remebrants, deve lasciare chitarra e batterie ai Friends per cantare I’ll be there for you.
Rock e Serie Tv: i lustrini
In alcune Serie TV, peró, il Rock parla proprio di se stesso. Narra dei suoi anni di Sex Drugs & Rock’n Roll. I tempi di magia e lustrini in cui si ascoltava la musica Vynil e che pare difficile dilatare per più di qualche ora di film. Eppure il rock ci riesce. Ricrea per qualche appuntamento settimanale le atmosfere nostalgiche e patinate degli anni sfrenati del “tutto e possibile”.
Dite la verità: non vi è venuta voglia di aprire Netflix e urlare al vento “Let’s Rock”?