Si è svolto domenica 25 marzo al Pala Alpitour di Torino il concerto Shawn Mendes che ha toccato l’Italia con due tappe (Bologna e Torino) per il suo Shawn Mendes World Tour.
Ad aprire i concerti è Alessia Cara, cantante canadese di origini italiane. Ha intrattenuto il pubblico per mezz’ora con un set di ben 11 canzoni, tra cui Wild Things, Scars To Your Beautiful e la famosa Stay (ft Zedd).
Alle 21.30 si spengono le luci per la seconda volta ed eccolo che sale sul palco colui che tutti stavamo aspettando, Shawn Mendes.
Inizia il suo concerto con Lost in Japan, per poi proseguire con There’s nothing holdin’ me back, Nervous e una delle sue più famose, Stitches.
Fantastica la Fan Action organizzata da un gruppo di fan che consisteva nel creare la scritta “MENDES ARMY” durante Never Be Alone. Riuscita al 100%!
Destreggiandosi tra chitarre e pianoforte, verso metà concerto Shawn si sposta sul secondo palco, da cui emerge un’enorme rosa, per accompagnarlo durante il singolo che gli ha cambiato la vita: Life Of The Party.
Dopo un set di 5 canzoni torna sul palco principale per cantare alcune delle sue hit più famose come Treat You Better e Mercy.
“Quando parla di gioventù non parlo di età anagrafica, parlo di sentirsi liberi ed entusiasti. Questo non ce lo porteranno mai via. Tutti, qui dentro, siete le persone che possono cambiare il mondo domani” è cosi che introduce Youth, canzone scritta in seguito all’attentato di Manchester durante il concerto di Ariana Grande.
Il concerto si avvia verso la conclusione quando il cantante si siede al pianoforte e inizia ad intonare Fix You dei Coldplay.
Termina con In My Blood, brano personale per Shawn Mendes, che parla di disturbi d’ansia di cui lo stesso cantante soffre.
Finito il concerto, tutti pensavano la stessa cosa: Shawn, torna presto.