Dominic Cooke è un direttore di opere liriche, di prosa e di musical inglese.
Negli anni ha raffinato la sua tecnica tanto da spingersi verso altri orizzonti artistici. Ha diretto per esempio tre episodi della serie televisiva The Hollow Crown, nel 2016. Chesil Beach è il suo esordio assoluto nel cinema, tratto dal best-seller On Chesil Beach di Ian McEwan, il quale ha anche scritto la sceneggiatura per il film.
Quest’ultimo racconta la storia d’amore tra due giovani ragazzi inglesi nei primi anni sessanta. Parte dalla loro prima sera da sposi, trascorsa in un albergo vicino le coste della Scozia. I due si chiamano Florence – interpretata dall’attrice irlandese Saoirse Ronan – e Edward, interpretato da Billy Howle.
Entrambi, fino a quel momento, sono stati cresciuti in una “gabbia” di convenzioni familiari, sociali e di tabù tipici di quell’epoca. Risultato questo anche del rango sociale dei due. Florence ambiziosa violinista proveniente da una famiglia particolarmente benestante, mentre Billy aspirante storico figlio di un insegnante. I due, come mostrano alcuni flashback, attraversano la loro relazione platonica senza mai andare oltre le parole. Tutto finchè, alla prima sera insieme, avranno modo di conoscere le proprie differenze e affrontare le conseguenze che queste porteranno.
Il film è ambientato nel periodo subito precedente al ’68, che sdoganerà il sesso mettendo fine alla tradizione patriarcale. Elemento, quest’ultimo, rappresentato dal padre di Florence, impersonato da Samuel West. Fu questo un periodo che ebbe una grossa influenza sui rapporti tra giovani, e che il regista racconta senza mai rilassare la tensione narrativa. Aiutato nel montaggio di Sean Bobbitt e dall’ottima interpretazione dei due giovani protagonisti, questo film rimane intenso e accattivante fino alla fine. Sarà nelle sale da questo giovedì 15 novembre.