La Milano Food Week è sbarcata lunedì 7 maggio in IULM. I ragazzi del Master in Food&Wine Communication hanno organizzato una serie di conferenze e cooking show tenute da grandi professionisti del settore. L’università sta ospitando diversi eventi nelle sue aule e nella cucina montata nel cortile degli edifici 2 e 4.
I protagonisti sono tutti esperti dell’arte culinaria. Gli studenti del master, dopo aver ricevuto l’esclusiva partnership da parte dell’evento milanese, hanno dovuto mettere le mani in pasta per organizzare da zero conferenze e cooking show. I ragazzi sono dovuti partire da un tema di fondo: la spesa nel carrello. Questo tema è stato scelto da Federico Gordini, ex studente IULM e organizzatore della Milano Food Week. Il tema doveva essere declinato in modo diverso in base ai diversi poli, sparsi per la città, in cui la manifestazione è stata suddivisa.
Ovviamente i giovani, essendo degli universitari hanno deciso di declinare la sfida in base alle personalità degli studenti, puntando su profili comuni, come il ragazzo sportivo, il modaiolo, il fuori sede, e tenendo conto del budget basso che solitamente hanno gli studenti. Radio IULM ha parlato con alcuni di loro di questa esperienza. E’ risultato in maniera unanime che organizzare un manifestazione di questo genere è un grande impegno, ma che è anche molto gratificante. Per i ragazzi del Master è stata una vera e propria palestra per il futuro trovare gli ospiti, contattarli e portarli in università. Trovare gli sponsor e le attrezzature con un budget pari a 0. Questi sono stati ostacoli non indifferenti per i ragazzi, che suddividendo i compiti e affidandosi alle nozioni apprese durante il Master hanno però brillantemente superato.
Il risultato? Una miriade di eventi: oltre 20 tra cooking show, conferenze, incontri, Storycooking e workshop. Numerosi ospiti e sponsor di fama. Tra questi ad esempio Davide Oldani, importante chef stellato e testimonial di Expo 2015 e Manuela Costantini di Masterchef. Il Birrificio Hibu e Marianna di Leo del Mag Cafè. Alice Delcourt, Entonote, Nio e i prodotti targati Alce Nero.